ORE 19.05 - Non sono ancora noti i tempi delle telefonate e del prossimo incontro tra Massimo Moratti e Claudio Ranieri.

ORE 18.26 - Ranieri va verso la conferma. Lo fa sapere l'esperto di Sky, Gianluca Di Marzio: "Poco fa, Moratti ha pubblicamente lasciato dei dubbi sulla conferma di Ranieri. Eppure i segnali che arrivano sono quelli di una fiducia per l’attuale allenatore dell’Inter. Non c’è ancora stata la telefonata tra i due, ma comunque l’intenzione sarebbe quella di non cambiare e di provare ad andare avanti così. Almeno fino a domenica (arriva il Catania), possibilmente fino al ritorno di Champions col Marsiglia. Non convince fino in fondo la soluzione interna, sarebbe solo la classica mossa della disperazione. Ecco perché l’Inter vorrebbe così continuare con Ranieri e poi scegliere bene l’uomo da cui ripartire nella prossima stagione. La variabile resta comunque Moratti, quindi aspettiamo il colloquio con Ranieri per una proiezione definitiva sul futuro immediato della panchina nerazzurra".

ORE 17.55 - In questo momento resta Claudio Ranieri il tecnico dell'Inter. Massimo Moratti sembra orientato a confermarlo, anche se l'ultima parola arriverà più avanti.

ORE 17.39 - Come riferito da Massimiliano Nebuloni di Sky, l'Inter non ha comunicato alcunché di ufficiale a Ranieri e non bisogna assolutamente dare per scontato l'esonero. Intanto, il tecnico romano sta rientrando a Milano dalla Toscana dove aveva partecipato alla cerimonia per la Panchina d'Oro.

ORE 17.30 - Marco Branca e Piero Auslio sono usciti da pochi minuti dagli uffici Saras di Moratti in Corso Vittorio Emanuele. Probabile che ci sia stato un summit per discutere della posizione di Claudio Ranieri. A breve si attendono sviluppi.

ORE 16.58 - Secondo Sky, Moratti non ha ancora deciso e l'esonero non va dato per scontato.

ORE 16.00 - Massimo Moratti, all'ingresso nei suoi uffici, aveva così parlato ai microfoni dei cronisti presenti. "Chiamerò anche Ranieri, vedremo cosa fare. Voglio sentire il suo stato d'animo e quello dei giocatori. Sembrava ci fosse una bella ripresa dal punto di vista psicologico, ma a volte quello non basta. Alternative? Non è un gioco, vedremo casa fare...".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 27 febbraio 2012 alle 19:38
Autore: Alessandro Cavasinni
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