Non parla spesso, il presidente Massimo Moratti. Nei periodi estivi, il numero uno nerazzurro preferisce non esporsi troppo sulle vicende di mercato che, mai come quest'anno, scaldano le voci intorno all'Inter che per ora si è mossa poco ma molto bene. Nelle ultime ore però il nome di Dirk Kuyt si è fatto molto insistente per i nerazzurri, ed il presidente non può tirarsi indietro da un'ammissione che spiega parecchio. La Gazzetta riporta le parole del numero uno nerazzurro: "Per Dirk Kuyt ci sono dlele possibilità, assolutamente", ha detto Moratti, per poi aggiungere: "Vedrete però Philippe Coutinho...", mostrando dall'altra parte la sua immensa fiducia nel talentuoso brasiliano 18enne.

Il patron nerazzurro vuole che stasera venga completato il tris di maggio: “Abbiamo il dovere di provare a completare questa tripletta, completata a maggio. Tutto ciò è poi solo il piacere di misurarsi con nuove sfide. Ho ritrovato l’Inter che ho lasciato: quando vinci ti diverti e vuoi divertirti ancora”. All’Inter mancheranno sia Mourinho che Balotelli: “Ricorderò Mou come un tipo simpatico. Mi rendo conto che Benitez, a livello mediatico, rompe con il passato ma è stato scelto per le sue doti di allenatore. Non ho voluto un sosia del portoghese ed in ogni caso ho visto che Rafa è meticoloso come Josè. Cura ogni minino dettaglio e si dedica anima e corpo con una forte personalità. Lo ritengo in grado di proseguire quanto fatto in passato”. E Balotelli, che ha già fatto gol: “Non mi stupisco. So che può fare. L’ho ceduto col dispiacere di chi cede uno con del talento, però bisognava fare quell’operazione. Lo stimo sia dal lato umano, oltre che calcistico”. Balotelli ha detto che vi siete lasciati bene: “Io non vorrei rivelare nulla. Gli ho detto cose che vorrei restassero tra noi”.

Non si riesce ad immaginare un’estate di mercato senza il grande colpo a cui il presidente Moratti ci ha abituato: “Ci sono altre esigenze di bilancio da rispettare. In ogni caso abbiamo l’elemento più interessante che il calcio mondiale offriva (Coutinho, ndr)”.  Il presidente saluta Adriano, dicendo che in Italia nessuno avrebbe immaginato il suo ritorno. Oggi sarà in panchina: “Meglio così. Sono contento e lo sarei di più se non ci facesse gol. Le gare contro la Roma sono delle sfide davvero dure; ma confido nella voglia di festeggiare a San Siro”. Ancora mercato: cosa si deve aspettare il popolo nerazzurro negli ultimi giorni di mercato: “Ci sono esigenze che fare nuovi acquisti, ed in ogni caso il fatto di tenere Maicon è di per sé un ‘acquisto’. Non mi piaceva l’idea di privarmene. All fine resta e sono felicissimo”. In chiusura, Moratti spiega l’affare Mascherano: “Questo è un affare che si poteva fare solo in presenza di altre cessioni. Ai tifosi dico di seguire i nostri giovani”.
 

Fabrizio Romano - Alberto Casavecchia

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 21 agosto 2010 alle 00:05
Autore: Fabrizio Romano
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