Da capitan Samir Handanovic ad Andrea Pinamonti, passando per tutta la rosa in rigoroso ordine di numero di maglia. Nel Match Day Programme proposto oggi dall'Inter, i Campioni d'Italia evidenziano uno per uno i momenti della svolta che hanno portato al 19° scudetto nerazzurro. 

HANDANOVIC - "Le vittorie importanti come quelle contro Juventus, Lazio e Atalanta. L’eliminazione dalla Champions è stato un duro colpo ma ci siamo subito compattati e in questi scontri diretti abbiamo dimostrato di essere i più forti". 

HAKIMI - "A livello di squadra sono stati fondamentali i successi contro Juventus e Milan, mentre a livello personale scelgo la doppietta messa a segno contro il Bologna". 

GAGLIARDINI - "Il 3-0 dell’andata contro il Sassuolo è stato importante, perché abbiamo ribadito la forza di questo gruppo in uno dei momenti più ‘complicati’ del campionato: segnare in quel successo è stato eccezionale". 

DE VRIJ - "La partita contro l’Atalanta è stato un momento chiave: sapevamo che erano forti e che avremmo potuto conquistare il nostro obiettivo ma dopo quella vittoria personalmente ne sono stato ancora più convinto". 

SANCHEZ - "La mentalità del gruppo mi ha fatto capire da subito che non avremmo mai mollato: a livello personale, è stato importante aver contribuito a portare punti alla squadra quando ho giocato". 

VECINO - "A livello personale, la vittoria contro il Cagliari perché è stata la presenza numero 100 con la maglia nerazzurra, mentre a livello di squadra sicuramente il successo sulla Juventus". 

LUKAKU - "Può sembrare strano ma scelgo il derby d’andata: è stato difficile, ma sapevamo di essere la squadra più forte. Quella partita ci ha dato l’energia per iniziare il percorso verso lo scudetto". 

LAUTARO - "Non ho nessun dubbio: il Derby di Milano vinto 3-0. In questa partita c’è tutta la voglia di vincere di questa squadra, di lottare insieme, c’è la forza del gruppo: essere stato protagonista con una doppietta è stato un privilegio". 

KOLAROV - "La vittoria di San Siro contro la Juventus è il momento che per me ci ha dato la consapevolezza di essere forti, di poter superare qualunque avversario, di essere pronti a prenderci lo scudetto".

SENSI - "La vittoria contro la Juventus ci ha dato una grande spinta a livello psicologico, ci ha permesso di acquisite ancora più consapevolezza e di dare il via ad un filotto di successi". 

RANOCCHIA - "Scelgo il successo di Crotone perché sapevamo che eravamo ad un passo dal raggiungere il nostro obiettivo ed eravamo consapevoli che per arrivarci dovevamo solo vincere e così abbiamo fatto". 

PERISIC - "Ad inizio stagione ho subito capito che ci saremmo tolti delle grandi soddisfazioni: un allenatore vincente ed un gruppo straordinario. Questo è il momento!".

YOUNG - "Tutti! Vincere il campionato di Serie A è esattamente il motivo per cui sono venuto all’Inter, è stato incredibile riconquistare lo scudetto dopo 11 anni. Personalmente significa tanto essere il primo inglese della storia nerazzurra a vincere Premier League e Serie A". 

VIDAL - "Scelgo il mio gol contro la Juventus, una rete che ha dato il via ad una vittoria importante, una prova di forza che ci ha dato molta fiducia per arrivare fino in fondo e conquistare lo scudetto". 

BARELLA - "La partita contro la Juventus è stata quella della svolta, abbiamo dato un segnale forte: aver contribuito con un assist per la prima rete e con il gol del 2-0 rende questo successo ancor più speciale per me". 

ERIKSEN - "Sia a livello personale che di squadra, dico Crotone: un gol pesantissimo che ci ha dato la certezza di essere davvero ad un passo dal titolo!".

PADELLI - "Dico il derby di ritorno, senza alcun dubbio! Lì ho capito che saremmo riusciti a centrare il nostro obiettivo e che avremmo festeggiato a fine stagione". 

D’AMBROSIO - "Il momento scudetto per me è stato il sorpasso sul Milan. A livello personale è stato importante il gol contro il Cagliari, nel finale abbiamo rimontato il risultato ed è stato il mio ventesimo gol con questa maglia". 

STANKOVIC - "È stata una stagione che non dimenticherò mai, far parte di questo gruppo è un motivo di orgoglio e vincere al primo anno in Prima Squadra è un’emozione che mi accompagnerà sempre!".

DARMIAN - "Segnare il gol contro l’Hellas è stato il mio momento scudetto: una rete pesantissima che ci ha avvicinato al nostro traguardo. Ho aperto le braccia e corso come un bambino, prima di essere sommerso dall’abbraccio di tutti".

SKRINIAR - "Inter-Atalanta è stato un match perfetto sotto tutti i punti di vista: abbiamo vinto uno scontro diretto, ho deciso la partita con un gol e abbiamo chiuso con un clean sheet contro il miglior attacco del campionato in quel momento". 

BROZOVIC - "I successi negli scontri diretti sono stati tutti fondamentali, aver ottenuto quelle vittorie contro squadre che ambivano al nostro stesso obiettivo ci ha fatto capire che saremmo stati noi a tagliare quel traguardo". 

BASTONI - "La vittoria contro la Juventus ci ha dato consapevolezza: era da tanto che provavo a mettere una palla come quella che ha lanciato Barella in porta, averlo fatto in questa partita è stato ancora più bello". 

RADU - "In questa stagione ho realizzato due sogni: il primo è stato vincere lo scudetto insieme ad un gruppo fantastico, il secondo è stato tornare a giocare in Prima Squadra e farlo per la prima volta da titolare. Un’emozione incredibile!".

PINAMONTI - "Ho due momenti che hanno segnato questa bellissima cavalcata. A livello di squadra la vittoria del Derby di Milano, una partita speciale a decisiva. Personalmente il mio primo gol arrivato contro la Sampdoria". 

VIDEO - INTER 2021/22, SVELATA LA MAGLIA AWAY

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 21 maggio 2021 alle 18:19 / Fonte: Inter.it
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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