"Dico sempre che ho giocato con migliori giocatori al mondo, ma quello che mi ha fatto diventare più forte è stato Viera". Parole e musica di Zlatan Ibrahimovic, che nella lunga intervista concessa ai canali ufficiali del Milan per celebrare i suoi 40 anni incensa l'ex centrocampista francese, suo compagno di squadra alla Juventus ma soprattutto all'Inter nella vincente 'Era-Mancini': "Quando è arrivato nella mia squadra mi metteva pressione, mi chiedeva sempre di più - racconta lo svedese -. Si allenava al massimo e da lì ho ascoltato e prendevo i consigli da lui. Ho giocato con Ronaldinho, Messi, Xavi, Iniesta, Nedved, Pirlo, Gattuso… potrei stare ore qua a dire tutti i campioni con cui ho giocato".

Sulle scelte fatte in passato, Ibra non rinnega nulla: "Penso che tutto quello che è successo, e che sta succedendo, deve succedere. Se dovessi tornare indietro non cambierei nulla e così mi sento perfetto. Tutte le scelte che facciamo sono una parte della vita, giusta o sbagliata che sia".
Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 03 ottobre 2021 alle 18:58
Autore: Stefano Bertocchi
vedi letture
Print