Undici presenze e sette titolarità quelle collezionate finora da Yann Bisseck nelle quindici partite fin qui giocate dall'Inter di Simone Inzaghi, che ha finalmente trovato il difensore sul quale ha investito la dirigenza nerazzurra nell'estate 2023. A distanza di un anno e mezzo, il tecnico piacentino non può avere più dubbi: il classe 2000 è finalmente pronto a fungere alla causa dei campioni d'Italia e può persino farlo bene. Arrivato a Milano 'all'indomani' della finale di Champions persa contro il City, il difensore tedesco è stato prelevato dall'Aarhus, club danese dal quale lo stesso anno pesca anche l'Udinese acquistando il difensore centrale Thomas Kristensen. Sconosciuto ai più, il difensore cresciuto nelle giovanili del Colonia è approdato nel capoluogo lombardo tra sorpresa e diffidenza, di sicuro un pizzico di stupore e la domanda più cercata su Google in quei giorni fu: "Chi è Yann Bisseck?".
Di lui si sapeva che nel 2017 aveva esordito con il Colonia contro l'Hertha Berlino a 16 anni e 11 mesi, diventando il calciatore tedesco più giovane di sempre a scendere in campo in Bundesliga con la maglia del club renano e secondo in assoluto nel campionato tedesco, per poi finire peregrinando tra un prestito e l'altro, parentesi viziate da più di un infortunio che lo avevano persino indotto a pensare di dire addio al calcio, prima di approdare nella squadra danese dove ha trovato la luce giusta per uscire dal bozzolo. In Danimarca colleziona 68 presenze, 8 gol e 3 assist e nei due anni di militanza nella squadra della 'città dei sorrisi', grazie alla quela annusa per la prima volta il profumo dell'Europa, giocando una partita e mezza nelle gare di qualificazione alla Conference League, prima dell'Europeo Under 21 del 2023 giocato con la Germania di cui diventa capitano.
È proprio durante quell'Europeo che l'allora (per poco) difensore dell'Aarhus segna il suo primo e unico gol con la Nazionale, messo a referto nella partita d'esordio contro Israele ed è al termine di quella competizione, salutata al termine della fase a gironi, che il ventitreenne di origini camerunesi saluta la Danimarca per trasferirsi in Italia. Dati e poco più: quasi due metri di altezza (1,96 m) il classe 2000 entra subito a far parte della cerchia dei difensori più alti della Serie A; resistenza fisica, veloce, ampia falcata e capacità di anticipare l'uomo e di uscire palla al piede. Completano il quadro buon tiro da fuori e abilità nei duelli aerei, pacchetto di caratteristiche che nell'anno e mezzo a servizio di Simone Inzaghi si sono confermate ed evolute. Dal primissimo avvicinamento all'Europa di quella doppia sfida giocata e persa contro il Larne in quel lontano 2021, il ragazzone dal sorriso contagioso è diventato, col tempo e non senza fatica e dedizione, uno dei più applauditi dei 'mercoledì da leoni' giocati dalla squadra meneghina.
A San Siro quanto in trasferta, Yann non molla un colpo attirando a sé dei riflettori che segnalano alla cronaca personalità, selfconfidence, freddezza, lucidità, attenzione e qualità. E se con il City alla prima uscita stagionale di Champions aveva meritato gli applausi per l'ottima prestazione in avanti quanto dietro, a duellare con quell'attaccante qualunque di nome Erling Haaland, contro il l'Arsenal si è guadagnato una standing ovation. Il tedesco corre, lotta, si propone in avanti, fa quasi la mezzala, resiste con i denti a Bukayo Saka, non perde mai l'attenzione, salva un gol su Havertz e diventa di fatto simbolo della resistenza italiana all'assedio inglese nella fredda notte del Meazza. WhoScored registra ben 40 passaggi chiave di Yann sui 323 completati dall’Inter con una percentuale di precisione del 75%, 2 su 3 duelli a terra vinti, 2 su 9 lanci lunghi riusciti, 1 dribbling riuscito sui 7 totali della squadra, 1 passaggio intercettato sui 9 totali dei nerazzurri, 10 palle spazzate su 53, 7 palloni respinti su 19, 4 duelli aerei sui 21 vinti dalla squadra di casa (con una percentuale individuale del 100%, 4 su 4 vinti), 65 tocchi palla, e 2 palloni persi come unico neo di una serata che lo mette sul podio dei migliori di Inzaghi.
Lo stesso tecnico interista a fine partita ha applaudito pubblicamente il suo numero 31, sottolineandone anche l'immenso spirito di sacrificio per aver giocato sul dolore al costato accusato qualche giorno prima; una lode che l'allenatore dei campioni d'Italia aggiunge al già eccellente voto dato al delicato e probante compito in classe al quale lo ha sottoposto: prova ad itinere di un percorso che sta conducendo il giovane gigante sorridente tedesco partito dai posti più arretrati dell'aula della Pinetina, con voglia, sacrificio, lavoro e silenziosa devozione alla corona d'alloro. Dalle 21 presenze dello scorso anno, di cui 12 da titolare (la prima a dicembre contro l'Udinese), alle 7 titolarità sulle 11 volte in campo in queste prime 15 partite giocate dall'Inter: tre maglie dal primo minuto su quattro match in Champions. Se all'Aarhus aveva cominciato a tessere il suo bozzolo, nelle tante panchine della prima parte di stagione scorsa e nei piccoli passi finiti col trasformarsi in grandi falcate di fine 2023/24 il difensore ha trovato la sua metamorfosi che ora aspetta soltanto di essere suggellata con la continuità.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:30 Zielinski compie 31 anni, gli auguri dell'Inter: "Primo compleanno in nerazzurro"
- 00:09 Rocchi sull'arbitraggio di Chiffi: "Prestazione positiva in un contesto difficile". Poi il retroscena sulla protesta di Barella
- 00:00 Silenzio e schiaffi: per quanto ancora?
- 23:55 Primavera 1, definito il tabellone dei playoff Scudetto: l'Inter partirà dalla semifinale, ecco data e ora
- 23:40 Serie A su DAZN, quasi 330mila gli spettatori per Inter-Lazio. Parma-Napoli la più vista
- 23:26 Roma, Coletta: "Io il nuovo Frattesi? Spero di avere una carriera gloriosa come la sua"
- 23:13 Ventola: "Inter, le colpe non sono tutte di Inzaghi. Perché i giocatori si gestiscono con la Lazio?
- 22:59 Lizarazu: "Il PSG non ha l'esperienza europea dell'Inter. Luis Enrique saprà infondere fiducia"
- 22:44 Voce al tifoso - Tutta la delusione nei commenti post-partita
- 22:30 Adani: "Inter, speranze scudetto finite sulla palla ciccata da Arnautovic. Il Napoli ha sprecato meno, +1 meritato"
- 22:20 Cassano: "Scudetto, astri allineati per il Napoli. Conte merita sicuramente di vincere più dell'Inter"
- 22:15 Inter, un silenzio che fa rumore. La lista degli episodi che nel 2025 hanno consolidato il trend arbitrale
- 22:02 Amelia: "Finale Champions, difficile per me tifare Inter: non succederà. Sosterrò Donnarumma"
- 21:47 Lazio, Pedro: "Inter molto forte, abbiamo fatto una bella prestazione. Peccato per il pareggio"
- 21:34 Gasperini: "Campionato difficile, guardate Inter e Napoli ieri. Rinnovo? Mi preoccupa una cosa"
- 21:19 D'Angelo si gode Pio Esposito e lancia un messaggio alla società: "Finché i giovani sono come lui va benissimo"
- 21:04 Benatia: "Marotta straordinario. La Champions? Vorrei che il Marsiglia restasse l'unica francese vincitrice"
- 20:50 Dida: "Sommer è forte, sta facendo benissimo in Champions. E che sfida in finale con Donnarumma"
- 20:36 Buchanan, gol decisivo contro il Barcellona. Marsch: "Gli dà sicurezza. La Gold Cup lo aiuterà a decidere il futuro"
- 20:22 Decimo anniversario dell'Inter Club Gozo: presente anche Maicon
- 20:09 Assalto di ultras Napoli ai tifosi dell'IC Prato: "Passa la voglia di tifare. Ma siamo interisti e andremo avanti"
- 19:54 Donadoni: "L'Inter deve saper dimenticare il 2-2 di ieri. Servirà il carattere già dimostrato col Barcellona"
- 19:40 Simonelli: "Inter e Napoli eleganti: non si sono arrabbiati per le date. Sede dello spareggio? Palla al Viminale"
- 19:28 Parma, Chivu: "L'espulsione? Mi reputo il solito idiota che si mette in mezzo in una rissa. A Conte ho detto..."
- 19:14 Stankovic jr. e la classifica dei migliori centrocampisti: primo Calhanoglu, indietro il padre
- 19:00 Rivivi la diretta! SOGNO CHAMPIONS, ma lo SCUDETTO è stato PERSO. 38a GIORNATA e SPAREGGIO: l'ultima FOLLIA anti Inter
- 18:50 La Russa contro Chiffi: "Mi è sembrato prevenuto verso l'Inter. Scudetto? Magari San Gennaro si distrae..."
- 18:35 Mancini: "Scudetto all'ultima giornata? Me lo aspettavo. Ora il Napoli ha un vantaggio abbastanza grande"
- 18:21 Gabbiani: "Raspadori o Lautaro? Sono milanista, ma il Toro è il mio calciatore preferito"
- 18:06 De Pieri: "L'Inter ti travolge con la sua mentalità. Il debutto in Champions è qualcosa che sogni da bambino"
- 17:53 Ranieri e lo Scudetto: "Sono stato allenatore di Napoli e Inter, che vinca il migliore"
- 17:39 Barzagli: "Scudetto, tutto in ballo ma il Napoli ha qualcosa in più dell'Inter"
- 17:24 Re Cecconi: "Vogliamo lo Scudetto, alla fine conta chi vince. Allenarsi coi campioni dell'Inter sempre un piacere"
- 17:11 Rocchi difende gli arbitri: "Non so quante categorie sono cosi aperte ad accettare e ammettere gli errori"
- 16:57 Costacurta sulla lotta scudetto: "Vincerà il Napoli. Temo che l'Inter si sia giocata il jolly con la Lazio"
- 16:43 Bergomi: "L'Inter doveva mantenere il vantaggio con la Lazio. Ma per la finale di Champions si farà trovare pronta"
- 16:29 Del Piero promuove il calcio italiano: "Ultima giornata mai stata così bella. E abbiamo l'Inter in finale di Champions"
- 16:15 Lazio, Gila: "Risultato amaro contro un'Inter fortissima che lotta per lo scudetto. Contento di tutti"
- 16:00 Como-Inter, parte la vendita dei biglietti. Tutte le indicazioni per i tifosi nerazzurri
- 15:46 L'annuncio della UEFA: il 22 settembre la 69ª edizione del Pallone d'Oro
- 15:32 Sky - Lautaro e Frattesi rendono un sorriso all'Inter: da Appiano buone notizie sui due infortunati in vista di Como
- 15:18 Cagliari, Mina: "Successo importante per noi e per i tifosi. Ora andiamo a Napoli con determinazione"
- 15:03 Lautaro: "Mondiale per Club, l'Inter punta sempre a vincere. Io leader? Il gruppo è più importante di tutto"
- 14:49 Lautaro teso sugli spalti, Agustina: "Qualcuno ha provato quello che proviamo ogni volta tutti noi in tribuna"
- 14:35 Angolo Tattico di Inter-Lazio - La posizione di Vecino, la pericolosità di Dumfries: le chiavi
- 14:21 CdS - Inter, delusione palpabile. Ora Inzaghi punta sul rientro di Lautaro
- 14:06 Fabregas: "Affronteremo l'Inter per provare a vincere la partita"
- 13:52 Di Canio: "Bisseck-Rovella? Se è fallo a centrocampo, lo è anche in area"
- 13:39 Capello: "Ormai per il Napoli è fatta. Inter dominante nel primo tempo, poi sonnolenta: questione di testa"
- 13:25 Giudice Sportivo - Turno di squalifica e multa per Inzaghi, Calhanoglu entra in diffida. Fermato anche Conte
- 13:10 CdS - Luis Henrique si avvicina: in settimana la fumata bianca?
- 12:56 Lazio rivitalizzata dopo San Siro: "Straordinaria pagina di coraggio". Poi chiama tutti a raccolta all'Olimpico
- 12:42 Qualificazioni Mondiali, doppio impegno per la Croazia: convocazione per Sucic
- 12:28 Longoria (pres. Marsiglia) saluta Luis Henrique: "Trattative con l'Inter? Non solo. Ecco perché vogliamo venderlo"
- 12:14 Scudetto venerdì, domenica Champions e salvezza: il programma completo della 38esima giornata di Serie A
- 12:00 Trevisani: "Rovella-Bisseck? Rigore netto. Non so come facciano. Nel calcio di oggi..."
- 11:45 Sì, questo SCUDETTO lo abbiamo REGALATO NOI. Ma il SISTEMA e gli ARBITRI ci hanno messo del loro
- 11:30 La Lega Serie A ha deciso: Napoli-Cagliari e Como-Inter si giocheranno venerdì 23 maggio in contemporanea
- 11:30 Bergomi: "Inter, sotto pressione tornano i problemi. Ha segnato solo da fermo, ma una volta avanti..."
- 11:16 Moviola CdS - Chiffi bocciato: non è una novità. Lascia più di qualcosa per strada
- 11:02 Ranocchia: "L'Inter aveva il campionato in mano, era l'ultima chance. Arbitri? Livello troppo basso, manca personalità"
- 10:48 GdS - Calendario, scontro sulle date: Consiglio di Lega sospeso. Posizioni diverse da Inter, Napoli e Dazn
- 10:34 Cesari: "Rigore di Bisseck? C'era, ma anche quello che subisce. E ci sono altri tre errori. Manca trasparenza perché..."
- 10:20 Adani: "Silenzio stampa Inter? Comprensibile. Credo pensino soprattutto a questi due episodi"
- 10:06 Meret: "Pedro un campione, ci ha dato una gioia. Ma ora..."
- 09:52 Pagelle TS - Inter-Lazio, anche due 7 tra i nerazzurri. Taremi torna bradipo. Chiffi da 4
- 09:38 TS - Inter, gettata al vento una clamorosa possibilità: meglio pensare alla Champions
- 09:24 Simonelli: "Spareggio difficile e non a San Siro. Ultima giornata in 3-4 blocchi. Prossimo calendario il 6 giugno"
- 09:10 Pagelle CdS - Bisseck: il rigore cancella tutto il resto. Mkhitaryan lento, Calhanoglu con classe
- 08:56 GdS - Rabbia Inzaghi: quasi un'ora chiuso negli spogliatoi. Scudetto perso? Peggio del 2022. Solo la Champions può curare la ferita