Nel corso dell'ultima puntata di Doppio Passo Podcast, Alessandro Budel, ex centrocampista del Cagliari, ha parlato del suo ex compagno di squadra David Suazo: "Aveva una velocità assurda. Io gli dicevo sempre che avrebbe fatto molti più gol se avesse deciso di partire prima del lancio. Gli dicevo 'dimmi dove te la devo lanciare, fai un contromovimento' e lui rispondeva sempre: 'No, tu lancia la palla e poi ci arrivo'. Il fatto è che ci arrivava sempre, era un giocatore impressionante. Milito non aveva queste qualità, ma aveva un’intelligenza calcistica fuori dalla norma. Sterzava lentamente, la faceva sempre quella sterza, ma passava sempre: era un giocatore molto intelligente".

Suazo è stato poi protagonista di alcine stagioni con alterne fortune all'Inter: "Secondo me in quell’Inter c’era troppa gente, però secondo me David aveva questo problema suo di indolenza. Quella squadra ha vinto la Champions e lui era adattato a fare l’esterno sinistro: da punto di vista mentale lui era un po’ così, lì doveva mettersi un pochino più a disposizione. Diciamo che questa qualità, un po’ più a livello di testa, a lui mancava. Doveva fare quealche movimento in più e non vivere di questa sua presunzione, sapeva di avere delle qualità di giocatore sopra alla media. Io con lui ho visto far fatica qualsiasi difensore, secondo me quello è stato il suo limite, avrebbe potuto fare 20 gol all’anno anche all’Inter". 

Sezione: News / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 23:15 / Fonte: Cagliari News 24
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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