Anche Sport Mediaset ha aperto i suoi microfoni ad Alessandro Altobelli nel giorno del suo 70esimo compleanno. Nel corso dell'intervista, Spillo ha raccontato quello che è il suo rapporto con l'Inter, la squadra con la quale ha raggiunto grandi traguardi: "Per me l'Inter è la mia famiglia, quando voglio andare alle partite sono sempre invitato. Però io ringrazio tutte le squadre dove ho giocato perché veramente mi sono trovato bene, cominciando a Brescia, poi il Latina che mi ha dato la possibilità e mi ha lanciato, ho giocato un anno nella Juve con Giampiero Boniperti e il grande Agnelli. Mi sono tolto tante soddisfazioni e devo dire che ricordo sempre tanto volentieri i miei primi presidenti, mi volevano bene, hanno puntato su di me, ci hanno creduto e devo dire che forse neanch'io mi aspettavo di fare una carriera così bella, poi addirittura campione del mondo, giocare la finale, vincere e segnare, penso che capita a pochi calciatori nella vita". 

E dell'Inter di Chivu cosa pensi? 
"Tutti erano preoccupati perché Chivu allenava il Parma, non sapevano se era all'altezza o no, oggi leggo finalmente che è un allenatore bravo, è un allenatore che può vincere, è un allenatore che sa di calcio. Ma d'altronde se tutti gli ex calciatori che diventano allenatori il calcio lo sanno, il calcio lo capiscono, tutto sta a farlo entrare nella testa dei altri giocatori".

Chi vedi favorito per lo scudetto quest'anno? 
"Allora io penso che Napoli e Inter siano le due squadre che magari hanno qualcosa in più, però non è male neanche la Juve, la Roma, sono tutte squadre che hanno fatto una buona campagna acquisti, che giocano un buon calcio, che hanno ottimi allenatori. Penso che sarà un campionato abbastanza difficile". 

Sezione: Focus / Data: Ven 28 novembre 2025 alle 19:15
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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