Il Corriere della Sera dedica oggi una lunga analisi all'Inter, al quinto ko in diciassette gare di cui due di seguito tra Milan e Atletico Madrid. La cosa positiva è che la vetta è a tre punti sia in Serie A che in Champions League.

Ma i problemi ci sono: l'Inter gioca con la difesa alta e aggredisce l'avversario anche se non ha gli uomini per farlo e ha delle questioni da affrontare che si trascinano dall'anno scorso, come gli alti e bassi di Calhanoglu. Non batte le big: il Milan da 6 partite, il Napoli da 4 e la Juve da 3. Crea tanto e ha un pessimo quoziente tra tiri presi e gol subiti, segno che il portiere performa poco. E Lautaro non sta facendo bene, secondo il quotidiano anche per effetto delle vaccinazioni fatte per andare in Angola. Contro l'Atletico Madrid è emersa anche una differenza di qualità nei cambi rispetto agli avversari, sebbene i nerazzurri avessero Thuram.

L'Inter a Madrid ha fatto una buonissima prima ora di gioco, pendendo però spesso a sinistra. Dalla parte opposta si sente eccome la mancanza di Dumfries, che spera di rientrare per la Supercoppa. Le scelte di Chivu potrebbero anche essere un segnale in chiave mercato. La fiducia di alcuni giocatori, tra cui Frattesi, è traballante e al momento non è vero che la squadra ha 22 titolari. Quello che non traballa è la fiducia della società verso il tecnico, anche se tra 6 dicembre e 20 gennaio ci sarà un calendario tostissimo: Como, Liverpool, la Supercoppa (semifinale col Bologna), Atalanta, ancora Bologna, Napoli e Arsenal. 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 28 novembre 2025 alle 09:52
Autore: FcInterNews Redazione
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