Intervista esclusiva concessa a FcIN di "Mariolino" Corso che ha accettato di rispondere a qualche domanda sul momento che sta attraversando l'Inter, parlando anche di tecnico e singoli, non rinunciando ad una stoccatina verso un giocatore in particolare.

Apertura che può sembrare scontata: vicenda Moratti-Thohir, l'opinione di Mario Corso.
"Su questo preferisco non rispondere, grazie".

Tralasciando, a questo punto, le vicende societarie, passiamo a parlare di "campo". Un giudizio su un giocatore in particolare: Mateo Kovacic.
"Ha qualità indiscusse, è giovane e bisogna farlo crescere. Le doti sono sotto gli occhi di tutti".

Altro singolo: Fredy Guarin, talvolta contestato talvolta amato. Corso da che parte si schiera?
"Su Guarin ho la mia opinione. Posso usare una parola forte? Il colombiano mi fa incazzare perchè un giocatore con le sue qualità non deve peccare in discontinuità così tante volte".

Domanda di altri tempi: più forte l'Inter di Mario Corso o quella del triplete 2009-2010?
"Risposta difficile poichè stiamo parlando di due epoche diverse e di due squadre diverse. Volendo fare un azzardo direi di metterle allo stesso livello".

Concludiamo con il capitolo mercato: interverrebbe nella prossima sessione?
"Dipende tutto dalla nuova proprietà. Il minimo che dovranno fare sarà quello di investire per acquistare 2-3 giocatori che incrementino il livello della rosa. Mazzarri saprà di sicuro in quali ruoli la rosa può essere puntellate ma la cosa assolutamente fondamentale è una: non bisogna sbagliare giocatori altrimenti saremmo di nuovo al punto di partenza".

Francesco Fontana



 

 

Sezione: Esclusive / Data: Ven 18 ottobre 2013 alle 16:55
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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