L'Inter a gennaio ha soffiato alla Lazio il talento del Defensor, Diego Laxalt. L'uruguaiano, ora in prestito al Bologna con diritto di riscatto della metà, ieri ha segnato una clamorosa doppietta al Milan, per giunta all'esordio dal primo minuto. Per sapere qualche retroscena sulla trattativa che lo ha portato in nerazzurro e come sta andando l'ambientamento a Bologna, FcInterNews ha sentito in esclusiva l'agente di Laxalt, Vincenzo D'Ippolito. Ecco le sue parole.

Come sta andando l'ambientamento di Laxalt in Emilia?
"I risultati e la sua crescita si evincono dai fatti. Io sono felicissimo per il ragazzo, che merita a prescindere dal lato sportivo, perché è eccezionale. Non avrà alcun problema a diventare un giocatore affermato. Forse è presto per dirlo, ma questo è il vero Laxalt, un giocatore incisivo che non ha paura di mettere la gamba. Futuro roseo".

L'Inter si è cautelata con un controriscatto per non perdere nemmeno la metà?
"Penso di sì, non conosco perfettamente gli accordi tra le società. I nerazzurri hanno fatto un investimento e ci credono tantissimo. Questa è un'operazione per farlo crescere e direi che tutto sta andando bene".

Il premio di valorizzazione (dopo dieci presenze) sarà una formalità?
"Vediamo, perché il calcio è molto strano, ci sono tante incognite. Deve giocare settimanalmente e con continuità, ma lui si allena bene ed è un professionista serio". 

Qualcuno dell'Inter si è fatto sentire dopo la prestazione di ieri?
"La società dell'Inter è sempre molto vicina, già da gennaio quando hanno deciso di prenderlo".

Come è andata la trattativa coi nerazzurri?
"Sono stati molto decisi a prenderlo e, nonostante ci fossero altre squadre, ci hanno creduto molto. Il problema è stato quello del passaporto. I documenti erano pronti e con quelli l'Inter lo avrebbe tesserato già a gennaio e fatto giocare. Solo che lui stava facendo il sudamericano e non poteva chiudere la pratica in tempi brevi. L'Inter, poi, ha fatto bene a mandarlo a crescere nella squadra italiana con più uruguaiani dagli anni 40 ad oggi". 

Questa estate ha parlato con Mazzarri?
"Sì, hanno parlato un po' e ha deciso di portarlo negli Stati Uniti per vederlo e conoscerlo meglio. La strada scelta è stata poi quella di farlo crescere e sta avvenendo con grande profitto".

 

 

Sezione: Esclusive / Data: Gio 26 settembre 2013 alle 14:00
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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