Massimo Moratti è stato tassativo. L'Inter ripartirà dai giovani per tornare ad essere grande. Tantissimi sono dunque i nome accostati alla Beneamata, uno su tutti è quello di Paulo Dybala, attaccante classe '93, dell'Istituto di Cordoba. "Un vero e proprio fenomeno, avrà una carriera sfolgorante" dicono i giornalisti argentini che tanto lo stanno apprezzando a suon di gol.
E allora FcInterNews.it, in esclusiva mondiale, è andato proprio a casa di Paulo, per conoscerlo meglio e per capire se davvero ci siano possibilità che vesta la maglia nerazzurra. E quanto ci è stato detto farà certamente piacere ai tifosi nerazzurri.
"So che il mio nome è accostato alle squadre più forti del mondo, ed è un onore per me, ma devo rimanere tranquillo. L'Inter? Mi piace tantissimo come squadra. Quando gioca cerco sempre di vederla in televisione. Se so che sono interessati a me? Beh sì. Ho mangiato e preso un caffè con alcuni emissari nerazzurri (letteralmente con la "gente dell'Inter"), e se davvero dovessi essere acquistato dall'Inter sarebbe bellissimo. È un grande club e ovviamente sarebbe la realizzazione di un sogno che coltivo fin da bambino quello di giocarci. Adesso però penso alla promozione con l'Istituto, ma poi sarebbe davvero bello giocare nell'Inter".
Dybala spende poi parole al miele per il Capitano Javier Zanetti: "Ho giocato una partita benefica organizzata dalla sua fondazione. Mi ha chiamato una persona vicina a Pupi e poi i miei procuratori hanno perfezionato il tutto. Quando ho saputo che avrei potuto giocare con tanti campioni, seppur per una partita benefica, sono stato felicissimo. Ovviamente ho parlato anche con Zanetti, nonostante lui fosse impegnato a ricevere tutti i calciatori, una persona squisita, disponibilissima".
Il giovane attaccante, tanto forte quanto umile, prosegue poi il ricordo di quella giornata speciale, e standolo a sentire sembra il racconto di un tifoso qualunque, non di un talento mondiale: "Una volta finita la partita, prima di farmi la doccia, ancora raggiante per quanto successo, ho parlato con tantissimi di questi campioni invitati alla partita, e ho fatto loro tutte le domande che avevo sempre sognato di fare. Ho parlato anche con Lamela, che tra l'altro ha il mio stesso procuratore, e ci siamo raccontati come ci andavano le cose".
Un campioncino con la testa sulle spalle, che cerca di imparare qualcosa anche dalla tv, sognando la maglia della sua Nazionale e non solo: " Guardo sempre il calcio europeo in televisione per cercare di apprendere i segreti dei grandi calciatori che militano nel campionato italiano, in Liga o in Premier. Il sogno attuale è conquistare la promozione con l'Instituto, per la felicità di noi giocatori e dei nostri tifosi. Poi l'Europa, sarebbe un grande passo, ma mi sento pronto. Anche per conquistare la maglia della Nazionale, magari giocare anche il Mondiale che si avvicina".
Come detto però la corte per Dybala è serrata, si parla molto del Napoli, e il giovane attaccante, nel chiudere l'intervista, ci tiene a mandare un messaggio ai tifosi campani, oltre a quelli nerazzurri: "Il Napoli? Ho visto anche tante partite dei partenopei così come dei nerazzurri. Secondo me giocano molto bene. Sarei orgoglioso di giocare sia nell'Inter che nel Napoli e poi sarei anche facilitato nell'ambientamento, perché ci sono tantissimi miei connazionali".
Paulo Dybala, un piccolo fenomeno, appena 18enne, ma con la testa sulle spalle, che è stato convocato dalla Nazionale Under 20 di Marcelo Trobbiani, e che soprattutto sogna l'Inter, ha già avuto contatti con la Beneamata e vive per il calcio è l'identikit perfetto insomma di uno di quei giovani da cui la Nuova Inter potrebbe e dovrebbe certamente ripartire.
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