È tutto lì il problema: l’infortunio da stress al collo del piede destro che ha “frenato” – non raffreddato – l’interesse dell’Inter. Per il resto, è quasi fatta tra Arnautovic e l’Inter. Non sono nostre sensazioni, e le parole di Peter Baars – legale dell’attaccante austriaco – a FcInterNews lo testimoniano.

Avvocato Baars, novità sull’asse Italia-Olanda per l’affare Arnautovic?

“I contatti tra noi e l’Inter ci sono sempre: ma grosse novità non ce ne sono. Come ho già detto, noi l’intesa con la società del presidente Moratti l’abbiamo trovata. Ora, il Twente e l’Inter devono trovare un accordo tra di loro”.

Non l’hanno ancora trovato?

“Credo che qualcosa sia cambiato”.

Conseguentemente all’infortunio di Marko?

“Sì, penso di sì. Ma non è un fattore di disturbo: le società si sono già viste un paio di volte e, credo, si vedranno ancora, se non nei prossimi giorni, sicuramente la prossima settima”.

Ma si vedranno in Italia o in Olanda?

“È presto per dirlo, anche perché l’Inter ha molti affari di calciomercato da portare avanti, e non è semplice individuare il momento giusto”.

Però, la vostra disponibilità a chiudere c’è sempre.

“Assolutamente, sì”.

Quindi, perché Arnautovic sia ufficialmente un giocatore dell’Inter, manca solo l’accordo economico tra le due società?

“Sì, esattamente”.

L’Inter, dunque, potrebbe pagare meno degli 8/9 milioni preventivati o, addirittura, prendere il giocatore solo in prestito?

“Questo non mi compete: è materia esclusiva delle due società”.

Perché il giocatore ha scelto l’Inter e non il Chelsea che aveva fatto un’offerta economica migliore?

“Non è, per quando ci riguarda, una questione di soldi. Marko ha visitato Milano ed è rimasto favorevolmente impressionato dalla città. E poi, da un punto di vista puramente tecnico, l’Inter è quello che cerca e fa al caso suo”.

Insomma, è una scelta di vita.

“Sì, possiamo dire così”.

Quanto ha contato, in questa scelta, il fatto che sulla panchina dell’Inter sieda Mourinho?

“(ride)… Molto, ha contato molto. Perché il mister sa lavorare molto bene con i giovani ed ha una capacità tutta sua di farti sentire parte di un progetto”.

Arnautovic è spaventato dalla possibilità di fare panchina?

“Con Mourinho questo non accadrà”.

Perché?

“Come ho appena detto, il portoghese sa lavorare molto bene con i giovani”.

Ma c’è stato un incontro tra l’allenatore nerazzurro e il suo assistito?

“Si sono sentiti al telefono”.

Ma se Ibrahimovic andasse al Barcellona, Marko sarebbe in grado di sostituirlo?

“Ibra è il centravanti più forte del mondo. Però, anche Arnautovic è un fuoriclasse”.

Sezione: ESCLUSIVE / Data: Ven 12 giugno 2009 alle 17:00
Autore: Giuseppe Granieri
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