La maledizione è terminata. Si può finalmente tirare un sospiro di sollievo, l'Inter ha vinto la terza gara di fila in campionato dopo due anni e mezzo. Sono serviti i due gioielli più puri di questa squadra per rompere questo sortilegio: come due diamanti hanno infranto il vetro che si era posto in mezzo alle varie chance di vincere tre partite consecutivamente. Essendo l'Inter, però, anche questa vittoria non poteva essere semplice, altrimenti avrebbe contraddetto la natura di questa squadra pazza, che talvolta rasenta la follia.
Quando nel primo tempo Podolski si è trasformato nel Milito della stagione 2010/11 si è subito pensato al peggio. Tre palle gol nitide non realizzate e subito si è palesata l'idea che la sfida contro il Cagliari si sarebbe rivelata l'ennesima occasione persa di raccogliere 9 punti in 3 partite. Poldi sembra ammantato in aura di sfortuna indescrivibile, ma purtroppo quando è così ben poco si può fare se non aspettare e aspettare fino a che un pallone non vada dentro la rete. Nemmeno il tempo di ricominciare la ripresa che Kovacic realizza il gol del vantaggio sfogando tutta la rabbia accumulata in questo periodo per lui piuttosto duro. Ma appena si finisce di esultare la mancanza di concentrazione in fase difensiva che ha caratterizzato questa stagione dell'Inter si ripresenta in tutte le sue forme: per quasi venti minuti il Sant'Elia si trasforma nel Camp Nou, il Cagliari ha tinto di blaugrana le sue maglie rossoblu e i sardi, il cui dialetto è etimologicamente simile al catalano, hanno iniziato a intonare cori per spingere verso la Remutada. Sono stati 20 minuti lunghissimi in cui è sembrato che si fosse spenta la luce. Blackout totale e prolungato in cui solamente Carrizo (portiere di Coppa sì, ma dove non sarebbe il titolare in Serie A?) e la scarsa vena realizzativa dei sardi hanno salvato l'Inter. Per far crollare il vetro posto davanti alla terza vittoria consecutiva è servito un altro diamante che di nome fa Mauro e di cognome fa Icardi. Controllo di destro e tiro a giro col sinistro sul palo lontano con Brkic che può solamente guardare e pregare che quella palla vada fuori. Preghiere non accolte.
Ricordate quella storia dell'Inter pazza che ogni tanto viaggia sul filo della follia? Bene, Juan buca un semplice intervento di testa su Longo, il mancino scuola Inter scaglia un potentissimo destro che prima colpisce il palo in pieno, poi carambola sulla schiena di Carrizo. Le coronarie dei tifosi nerazzurri si restrigono per quello che accade nei successivi 20 minuti fra tempo regolamentare e recupero: il Cagliari va più volte a sfiorare il gol del pareggio che saprebbe di beffa; nuovamente il Sant'Elia si trasforma nel Camp Nou ed eccetera. Finalmente, però, l'arbitro Mazzoleni (il fallo offensivo fischiato a Vidic rimane un mistero o più semplicemente un errore gravissimo) fischia la fine. L'Inter porta a casa i tre punti.
Il primo gesto istintivo per chi è a casa, dopo il triplice fischio, è di consultare la classifica: l'Inter è sesta a meno 5 dal quarto posto. Niente voli pindarici, rimaniamo con la testa sulle spalle e i piedi ben piantati per terra. Già troppe volte è capitato di illuderci e vedere obiettivi alla portata trasformarsi poi in chimere. Questa volta no, non si deve pensare alla classifica, non si pensi alle prossime gare di campionato. Non si cada nei soliti ragionamenti legati ai punti e alla classifica: questa volta il pensiero deve essere rivolto al Celtic contro cui giovedì sera si deciderà la qualificazione agli ottavi. Solo dopo il match con gli scozzesi allora si potrà pensare alla Fiorentina, non prima.
Questa maledizione sarà anche stata infranta, ma adesso bisogna proseguire su questa strada senza bearsi del cammino fatto o guardare più avanti di quello che possiamo vedere: testa bassa con gli occhi ben fissi sul percorso tortuoso che ancora aspetta i nerazzurri di Mancini. Un passo alla volta, un ostacolo dopo l'altro il sentiero potrebbe diventare meno tortuoso, ma ancora manca molto perché questo accada. Nel frattempo occhi puntati anche sull'ostacolo biancoverde che si avvicina sempre più: una volta spezzata una maledizione non avrebbe senso infrangersi sull'avversità successiva.
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 11:40 Rowe: "Rigore contro l'Inter? È sempre difficile in gare importanti. Darò di tutto per vincere questa Supercoppa"
- 11:26 TS - De Vrij-Inter, situazione da monitorare: con il suo addio arriverà un difensore. Muharemovic in cima alla lista
- 11:12 Corsera - Inter, Palestra è un 'sogno' d'oro: Dodò alternativa accessibile. De Vrij via? Affondo per Muharemovic
- 10:58 Guarin racconta il suo inferno: "All'Inter ho iniziato a bere, in Cina son peggiorato. Per tre volte ho tentato il suicidio"
- 10:43 TS - Inzaghi-Inter, nessun saluto: l'ex tecnico non si è fatto vedere nelle zone interiste a Riad
- 10:29 TS - Inter, priorità all'esterno destro: Palestra identikit ideale, ma l'Atalanta spara alto. Belghali è il Piano B
- 10:14 GdS - Perplessità dirigenza Inter: a Riad il VAR corregge Chiffi, ma a Napoli su Di Lorenzo-Mkhitaryan...
- 10:00 GdS - Inter attesa stamattina ad Appiano. Primi dubbi di Chivu in vista dell'Atalanta: Pepo insidia Sommer
- 09:45 Altobelli: "Mai visti rigori tirati tanto male come a Riad. Capisco il momento ma vanno allenati"
- 09:30 TS - Inter, troppi crolli: c'è un aspetto che pesa. Chivu non è in discussione, ma deve trovare la chiave
- 09:15 GdS - L'Inter si scontra ancora contro i rigori, ma stavolta esagera. E se Chivu avesse sbagliato?
- 09:00 CdS - Inter, niente sostituto per Dumfries, ma il nodo resta Luis Henrique. Il punto sui profili da monitorare
- 08:45 CdS - A Riad una grande nota positiva: Pepo Martinez non ha tradito le attese e convince Chivu e l'Inter
- 08:30 CdS - L'Inter non riesce ad essere all'altezza del suo valore: il problema sono i singoli. Necessaria una svolta
- 08:15 GdS - Inter, 'inspiegabile' sindrome da grande vittoria. Ora testa al Napoli: test da non sbagliare
- 00:00 L'ingiocabile bella Aurora. Che si punge ancora e si intrappola da sola
- 23:45 Bologna, Ravaglia super nei rigori... contro l'Inter: sei parati in carriera (3 ai nerazzurri)
- 23:30 All'Arsenal basta Gyokeres, 1-0 all'Everton e sorpasso al primo posto in classifica
- 23:15 Lazio, Sarri tra ironia e amarezza: "Segnali dal mercato? Solo fumo. Con questa emergenza prima o poi paghi"
- 23:00 Napoli, Beukema: "All'Inter toglierei Calhanoglu. Anche Bastoni è molto forte"
- 22:45 Serie A, Spalletti vince la sfida con Gasperini: la Juventus piega la Roma 2-1
- 22:30 Fabregas: "A Como non contano solo i risultati, c'è più tempo e una crescita reale"
- 22:15 Serie A, big chance create e mancate: l'Inter ha una connessione tra due statistiche offensive
- 22:00 Sassuolo, guai per Pinamonti: problemi alla caviglia e Torino a rischio
- 21:45 Bologna vittorioso ai rigori a 30 anni di distanza dall'ultima volta: la statistica clamorosa
- 21:30 Serie A, tiri in porta: c'è un dato significativo per Lautaro. Guida la graduatoria Nico Paz
- 21:15 Inter-Napoli, l'11 gennaio il big match a San Siro: al via la vendita libera. Tutte le info
- 21:00 Braglia critica le seconde squadre: "Che senso hanno? Ci mettono sei mesi per capire dove sono"
- 20:45 GdS - Mercato di gennaio, occhio alla difesa. E per l'esterno destro ci sono tre piste: i nomi
- 20:31 Coppa d'Africa, si cambia: dal 2028 si gioca ogni 4 anni. Nel 2029 nascerà la Nations League continentale
- 20:16 Muharemovic: "Voglio la Champions, la Serie A mi piace ma la Premier è il sogno di tutti. Lautaro e Thuram..."
- 20:01 Lazio-Cremonese, all'Olimpico vince la noia: la 16esima di Serie A si apre con un 0-0
- 19:47 Mostovoy: "Spertsyan sbarca nel calcio europeo? Sento queste voci da tre anni, ma non si è mai verificato nulla"
- 19:32 Bologna, Pobega: "Felici di aver conquistato la finale di Supercoppa. Abbiamo mostrato il nostro valore"
- 19:17 La top 11 della FIFA scatena le ire di Hansi Flick: "Una barzelletta l'assenza di Raphinha"
- 19:03 Cesari: "Bonny-Heggem, Chiffi non era vicino all'azione. E la revisione VAR dura 16 secondi"
- 18:48 Trevisani: "Bologna-Inter una partita pazza. Ai nerazzurri ieri è mancato un Hojlund"
- 18:34 Inter eliminata dalla Supercoppa in semifinale: ecco quanto ha incassato il club nerazzurro
- 18:19 L'analisi di Cruz: "Non ho visto la solita Inter, il pressing del Bologna ha creato problemi alla squadra di Chivu"
- 18:05 Bastoni: "Arrivai all'Inter e volevo andare via, Conte mi convinse. Obiettivo? Ci sono andato vicino due volte..."
- 17:52 Quagliarella: "L'Inter deve chiudere le partite come ha fatto col Como. Ieri bravo anche il Bologna"
- 17:38 Atalanta, Palladino mette in guardia i suoi: "Il Genoa ha giocato molto bene contro l'Inter. Su Zalewski..."
- 17:23 Arsenal, Arteta tra Premier e Champions: "Havertz sta progredendo velocemente, presto sarà con noi"
- 17:09 Sassuolo, Muharemović in orbita Inter? Grosso sui big neroverdi: "Non tarpo le ali a nessuno"
- 16:55 SM - A gennaio sarà rivoluzione per la Fiorentina. Occhio anche a Dodô che piace all'Inter
- 16:40 Adani esalta la vittoria del Bologna contro l'Inter: "L'anima di Italiano è più forte del pronostico"
- 16:27 Bologna, frattura angolata della clavicola sinistra per Bernardeschi: martedì l'intervento
- 16:13 Insulti ad Oriali, nessuna squalifica per Allegri: inflitta al tecnico rossonero multa di 10mila euro
- 16:00 Primavera - Inter-Genoa, gli Up&Down: Bovio impeccabile, El Mahboubi spacca la partita
- 15:50 videoMancuso: "Puntiamo in alto, dove l'Inter merita di stare. Gruppo? Mi sento parte di qualcosa di grande"
- 15:40 videoCarbone: "El Mahboubi incredibile, vederlo così mi fa felice. Se Vecchi pesca qui sono contento"
- 15:30 Caressa: "Inter, non è sfortuna quando calci un rigore in bocca al portiere. Ogni tanto si inceppa"
- 15:15 Spertsyan, l'Inter deve vincere una concorrenza agguerrita. Il procuratore Barbosa: "Anche Juve e Napoli lo monitorano"
- 15:00 From UK - Bastoni idea del Liverpool: "Sta bene all'Inter, ma è tentato da un'avventura all'estero"
- 14:45 Viviano: "Bisseck fa un errore grave. Con un po' d'astuzia avrebbe potuto prendere fallo, Acerbi lo avrebbe fatto"
- 14:30 Marchetti: "L'Inter non agirà a gennaio". Poi ironizza: "Mi spiace per chi non ha risposte da Ausilio"
- 14:30 Primavera - Una gran bella Inter batte il Genoa 3-1: a segno Mancuso, Kukulis e La Torre
- 14:15 Supercoppa Italiana, ascolti non eccezionali per Bologna-Inter: 7,7 di share per Italia 1
- 14:00 Daniel Fonseca dribbla sul futuro del figlio Matias, ex Inter: "Gioca in Argentina. Ed è più bello di me"
- 13:45 Ranocchia: "L'Inter manca un po' di astuzia. Vuole fare gol belli, a volte servono quelli sporchi"
- 13:30 Cassano, elogi al Bologna: "Sfavorito contro l'Inter ma non si è visto. Italiano merita un altro trofeo"
- 13:15 Muharemović: "Sto bene al Sassuolo ma voglio giocare la Champions". Poi su Lautaro e Thuram...
- 13:00 MD - Bastoni anche nel mirino del Barcellona: il prezzo del cartellino dell'interista non spaventa i catalani
- 12:45 Il calcio danese piange Age Hareide. Il saluto di Eriksen: "Grazie per tutto ciò che ci hai dato"
- 12:30 Consiglio FIGC, approvato schema per le licenze nazionali. Gravina: "Svolta definitiva"
- 12:15 Rapporto Howden - Serie A, gli infortuni nel 2024-2025 sono stati 858. Per l'Inter un costo di quasi 11 milioni
- 12:01 Repubblica - Inter, sesto scontro diretto perso su sette: numeri troppo chiari per parlare di sfortuna
- 11:47 Corsera - Coppia Bonny-Thuram rimandata e sulla fascia destra urge intervenire. Pepo unica consolazione dell'Inter
- 11:33 TS - L'Inter pensa a Spertsyan, il 'nuovo Mkhitaryan': il prezzo. Belghali è la prima alternativa a Palestra
- 11:19 Pagelle TS - Bisseck è il peggiore in campo, ma ci sono altre tre insufficienze


