Torna alla vittoria l'Inter contro un Cesena volitivo e mai domo, che però, a parte qualche sporadica occasione su palla inattiva, non ha creato problemi particolari ad Handanovic e alla retroguardia nerazzurra in generale. Questa gara potrà essere molto importante in vista del tour de force che attende l'Inter, andiamo a vedere quali sono i numeri che hanno caratterizzato il ritorno alla vittoria nel solito appuntamento con “Da Zero a Dieci”

ZERO – I gol subiti dall'Inter nella gara del Manuzzi. Dopo 3 gare di campionato in cui i nerazzurri vedevano violata la loro porta, per la prima volta la quella di Handanovic rimane intaccata. Finora, non subendo reti l'Inter in questa stagione ha portato a casa 3 vittorie e un pareggio.

UNO – Il cambio effettuato da Walter Mazzarri, con Mbaye che ha preso il posto di un esausto Joel Obi. Questo dato può essere letto in due modi: o il tecnico livornese non voleva rompere la sintonia creatasi dalla squadra in campo, o non ha ritenuto sufficientemente all'altezza di una gara così delicata chi era in panchina. Fosse la seconda ipotesi, mala tempora currunt...

DUE – Le parate effettuate da Samir Handanovic. Sicuramente entrambi interventi decisivi, ma il fatto che il portiere sloveno sia stato impegnato molto meno rispetto alle ultime uscite, fa capire come la squadra abbia ritrovato una serenità che potrà tornare utile nel prosieguo del campionato.

TRE – I cross effettuati da Rodrigo Palacio, tutti imprecisi. Quando l'argentino è in condizione lo si trova su tutto il fronte d'attacco a correre e mettere in mezzo palloni per la prima punta che gioca con lui. Questa sera si è iniziato nuovamente a vedere qualcosina del Palacio noto agli interisti, ma ancora c'è molta strada davanti.

QUATTRO – Le gare in trasferta necessarie prima che l'Inter sia riuscita a strappare i tre punti. È un caso che la squadra sia tornata alla vittoria lontana dai fischi di San Siro? Difficile sostenerlo, valore dell'avversario e superiorità numerica possono essere stati determinanti, quello che è certo è che dopo le gare di Torino, Palermo e Firenze, Il successo out of home è un toccasana.

CINQUE – I tiri totali di Icardi nella gara del Manuzzi. Di lui si è detto che era in calo, che era troppo solo, ma la realtà è che un attaccante non dimentica come rendersi pericoloso in zona gol. Al di là del rigore, Icardi ha mandato in confusione più volte con la sua velocità e la sua tecnica i difensori centrali romagnoli. Peccato non aver messo la ciliegina sulla torta con la doppietta nel finale e l'imprecisione è soprattutto una sua responsabilità.

SEI – Gli assenti nella rosa dell'Inter per questa partita: D'Ambrosio, Guarin, Jonathan, M'Vila, Nagatomo e Osvaldo. Certamente il Cesena era un avversario alla portata, ma la squadra ha saputo reagire molto bene al periodo nero che la sorte le sta riservando con tutti questi infortuni.

SETTE – I cartellini estratti dal signor Mazzoleni nell'arco dei novanta minuti. Ben sei di questi sono stati destinati ai romagnoli che, dopo l'espulsione, ingiusta a loro modo di vedere, di Leali, hanno alzato il livello di fisicità dell'incontro mettendo in apprensione con qualche intervento lo staff medico dell'Inter.

OTTO – I passaggi sbagliati in tutta la gara dal metronomo nerazzurro Gary Medel. Il cileno, riposatosi contro il Saint-Etienne giovedì è parso in gran spolvero al Manuzzi, facendo partire tutte le azioni d'attaco dell'Inter. Nella gara il Pitbull ha completato il 91% dei passaggi e gli otto che non sono andati a buon fine erano tutti palloni verticali alla ricerca delle punte nerazzurre, talvolta necessari per verticalizzare evitando troppi giropalla.

NOVE – Le gare di Campionato in cui l'Inter in trasferta, nella gestione Mazzarri, è riuscita a non subire gol. Questa è la seconda volta della stagione, dopo lo 0-0 in casa del Torino. Poco meno della metà delle volte in cui l'Inter ha giocato lontano da San Siro ha mantenuto inviolata la propria porta (9 volte su 22 partite in trasferta in due anni).

DIECI – I gol subiti dall'Inter nel campionato. Contro il Cesena, per la gioia di Mazzarri, si è fermata l'emorragia difensiva che aveva portato i nerazzurri a subire 9 gol nelle ultime tre uscite e che avevano ridimensionato la loro classifica.

Sezione: Da Zero a Dieci / Data: Lun 27 ottobre 2014 alle 11:17
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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