"L'Inter per me è famiglia". Comincia con questa frase l'intervista rilasciata da Javier Zanetti,  vice presidente del club nerazzurro, a Sorare.

Una chiacchierata nella quale Pupi ha parlato anche della responsabilità di indossare la fascia di capitano di una squadra gloriosa come la Beneamata: "Essere capitano è una grande responsabilità, per prima cosa perché ho cominciato a farlo da giovane. Poi sono stato capitano di grandi giocatori come Baggio, Ronaldo, Eto'o, Ibrahimovic. Un capitano non è quello che urla di più, ma è quello che fa la differenza con l'esempio".

Zanetti, infine, ha ricordato l'anno magico in cui realizzò il Triplete: "Fu un anno intenso, speciale, ognuno di noi sentiva di essere di fronte a una grande opportunità. José fu capace di costruire un gruppo di grandi giocatori, con grandi personalità. Negli ultimi due mesi abbiamo avuto due partite decisive: quella contro il Chelsea fu complicata, poi col Barcellona fu una finale anticipata. Infine la vera finale, nel Bernabeu, con tutto quello che rappresenta quello stadio. Come capitano, ho avuto il privilegio di alzare la Coppa e portarlo di nuovo a Milano. Rimarrà sempre nella storia del club e del calcio: per me è stato come realizzare un sogno".

https://twitter.com/javierzanetti/status/1448595798334349312

Sezione: Copertina / Data: Gio 14 ottobre 2021 alle 12:40
Autore: Mattia Zangari
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