Moratti: "Conte-Inter andrebbe bene. Caso Icardi, fatto un casino inutile. Mou alla Juve? La prenderei male"

"L'Inter del Triplete? Quello è il ricordo più piacevole, ma ci sono stati anche altri anni meravigliosi che fanno parte di un'avventura bellissima". Comincia così l'intervento telefonico di Massimo Moratti, ex patron del club nerazzurro, sulle frequenze di Radio Sportiva.

Dopo il piacevole tuffo nel passato, si passa a parlare del presente, in particolare delle strategie della proprietà cinese: "Conte all'Inter? Non so giudicare ma potrebbe andar bene. Suning? Persone cortesi e gentili con me, abbiamo scambi di informazioni ma nulla più. Zhang sta facendo uno sforzo notevole per portare avanti questa cosa. Marotta? Spero che con pazienza abbia la capacità di rimettere l'Inter su un piano più alto di quello attuale, seppur non sia facile".

Moratti, poi, si esprime anche sul chiacchierato caso Icardi: "Ho trovato la cosa del tutto inutile, potevano aspettare almeno la fine dell'anno per suscitare tutto questo casino".

Si passa a parlare di Mourinho e Gasperini, tecnici che hanno avuto storie agli antipodi a Milano: "Mou alla Juve? La vita può anche portarti a fare cose diverse da quello che pensavi, ma in questo caso la prenderei male. Per quanto riguarda Gasperini, dico che con me era partito molto male e quindi non si poteva fare altrimenti. Con il tempo e con un ambiente ottimo ha saputo dimostrare le sue doti. E' bravissimo". 

La chiosa, infine, è dedicata alla sua vita dopo l'impegno da presidente della Beneamata: "Non mi manca il calcio, forse mi manca l'abitudine di stare in mezzo alla gente ma mi piace seguire l'Inter da tifoso e sportivo. Con affetto ricordo molti allenatori, con stima direi Mourinho e Mancini. Un nuovo Moratti all'Inter? E' una decisione che può venire personalmente a un figlio, non so se augurarglielo o no, ma è senz'altro una meraviglia di esperienza ed un privilegio".

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