Intervistato dal Corriere dello Sport, Dino Zoff parla del ruolo del portiere e anche della lotta al vertice in Serie A.

Com’è cambiato il ruolo del portiere negli ultimi anni? 
"Oggi devi essere bravo coi piedi. Così dicono…".

Non è d’accordo? 
"Secondo me un buon portiere deve prima di tutto parare. Serviamo a quello, no? Molti sono bravi coi piedi, ma senza le mani. È vero che con le linee di difesa sempre più alte devi essere pronto a uscire dall'area di rigore e giocare il pallone con continuità. Però quando sento dire “vedi quanto è bravo coi piedi quello lì?” mi trovo in disaccordo. Non si giudica così un portiere".

Stanno snaturando questo ruolo? 
"No, ma dovrebbero lavorare di più sulle mani che sono la materia prima della professione".

Capitolo campionato. La Juve è ancora insuperabile? 
"Siamo all’inizio, ci vuole tempo per capirlo. Se valutiamo la rosa, e non solo gli undici, la Juve è di gran lunga la favorita. L’Inter di Conte sta facendo bene, non so se basterà". 

Per i bianconeri può essere l’anno giusto per la Champions? 
"Di passi in avanti ne hanno compiuti tanti ultimamente. Credo che possano avere ottime chance in questa stagione. La concorrenza si è ridotta tra le squadre di vertice: le spagnole hanno problemi, le tedesche anche. Rimangono forse le inglesi o il Psg, ma la Juve è al loro stesso livello". 

Favorite per il quarto posto? 
"Inter e Napoli le vedo più avanti, almeno seconda e terza. Per le altre sarà una bella lotta. La Lazio forse mi sembra più pronta, ha un bel potenziale e lo sta esprimendo. Ci sarà da divertirsi". 

VIDEO - TRAVERSA DA FERMO, GOL IN SLALOM E ASSIST: ESPOSITO-SHOW CON L'UNDER 19 AZZURRA

Sezione: Rassegna / Data: Dom 17 novembre 2019 alle 09:23 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print