Perché Vecino e non Dzeko per l'ultimo cambio a disposizione nella notte di Anfield? Il Corriere dello Sport dà la sua versione: "Il pallone avrebbe comunque dovuto arrivare al bosniaco e i nerazzurri, sotto di un uomo, stavano faticando a uscire dalla propria metà campo. In più, c’era la prospettiva di ritrovarsi di fronte all’incubo peggiore: strappare sì i supplementari, ma venire inesorabilmente eliminati, per di più con altri 30’ di acido lattico nelle gambe. Insomma, la razionalità e la logica hanno in qualche misura spinto a privilegiare il campionato. Peraltro, con il ricordo ancora vivo di quanto successo con il Sassuolo, pochi giorni dopo l’eccellente gara di andata con lo stesso Liverpool".

Dopo un mese grigio, soprattutto a livello di risultati più che di prestazioni, adesso l'Inter appare nettamente in risalita e il pieno di fiducia fatto a Liverpool dovrà servire in campionato. Domenica sfida al Torino di Juric: "Dopo aver messo assieme “soltanto” tre pareggi nelle ultime tre trasferte di campionato, è arrivato il momento di tornare al successo. Sarebbe un segnale-scudetto", sottolinea il Corsport.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 10 marzo 2022 alle 09:10 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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