La Gazzetta dello Sport oggi in edicola oggi dedica spazio alle parole del tecnico nerazzurro Walter Mazzarri nella conferenza stampa della vigilia di Inter-Atalanta.

Rammarico - "Meritavamo 4-6 punti in più: aggiungiamoli alla nostra classifica e lo scenario cambia. Ecco, per questo un po’ di rammarico c’è, ma in una stagione difficile e anomala come questa il bilancio mi pare ancora comunque ottimo, se andiamo avanti così da qui alla fine".

Napoli e Fiorentina senza Coppe - "Cosa conta dirsi che sì, poteva essere un vantaggio vedere Fiorentina e Napoli avanti in Europa? Nelle ultime sei partite non abbiamo guardato la classifica, ne abbiamo altre dieci da affrontare così".

Calendario e futuro - "Ma è stato quando il calendario sembrava in discesa che abbiamo avuto il nostro momento più difficile: dobbiamo lavorare su noi stessi, perché giocando al massimo abbiamo messo in difficoltà anche le squadre più forti e dunque tanto più possiamo farlo con quelle meno titolate. Il modo in cui finiremo questa stagione sarà importante anche per cominciare già con il piede giusto la prossima".

top fanno la differenza - "Io credo di aver sempre dato un’identità alle mie squadre, ma poi in campo vanno i giocatori e dunque conta anche la qualità, non solo il lavoro del tecnico. Più forti sono i giocatori e più è facile arrivare in alto".

Hernanes, Jonathan e Juan Jesus - "L'ex Lazio alla squadra ha portato qualità ed esperienza. Jonathan? Pensavo a lui anche quando allenavo il Napoli, ma dev’essere stimolato in continuazione. Il classe '91 è maturato tanto e si sta allenando a mille come se dovesse giocare. Chi contribuisce ad un risultato positivo per me gioca anche la gara successiva".

Atalanta e... Giacomelli - "Non è la bestia nera solo dell’Inter: gioca meglio in trasferta e ora che è già salva è pure spensierata. Arbitro? Posso solo sperare che non sia condizionato da quel precedente".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 23 marzo 2014 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Francesco Fontana
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