Una 'coralità diffusa'. La Gazzetta dello Sport definisce con questa espressione l'Inter di Simone Inzaghi, che ieri ha scoperto che il miglior attacco è la difesa grazie ai gol di Bastoni e Skriniar che hanno steso la Lazio. L'ex Parma e Atalanta è stato il sedicesimo marcatore nerazzurro, a testimonianza che nel calcio di Inzaghi tutti fanno tutto. Un gruppo forte, maturo, un organico senza falle che, secondo la rosea, deve guardarsi dalla tentazione del complesso di superiorità. "Nel primo tempo la supremazia degli “inzaghiani” è stata manifesta, un controllo tecnico-tattico esasperato come dimostra il dato relativo al possesso palla al 45’: 68 per cento a 32, a memoria non ricordiamo una squadra di Sarri così passiva e contemplativa del gioco altrui", chiosa la rosea.
Sezione: Rassegna / Data: Lun 10 gennaio 2022 alle 11:38
Autore: Mattia Zangari
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