Derby per l'Europa (League): questo il tema affrontato oggi sulle pagine della Gazzetta dello Sport. Un duello un po' malinconico, visto che la seconda competizione europea garantisce sì e no 8 milioni di introiti, ovvero un quinto degli standard Champions. "Chi si qualifica per ultimo in Europa League, infatti, gioca un turno preliminare in più, quello di fine luglio. È il motivo per cui chi conquista la quinta piazza potrà partecipare alla tournée americana dal 28 luglio al 4 agosto, mentre la sesta dovrà forzatamente rinunciare - si legge -. E con un danno economico rilevante: 3,5 milioni per il Milan, circa 2,5 per l’Inter. Consideriamo anche l’handicap tecnico legato alla disponibilità dei calciatori nell’anno del Mondiale. In casa Milan sono almeno nove i candidati alla spedizione in Brasile e hanno diritto a 25 giorni di vacanza. Così potranno tornare ad allenarsi solo a fine luglio e non sarebbero certo a disposizione per questa competizione. Il problema riguarda anche l’Inter, visto che in rampa di lancio per il Mondiale ci sono 8 nerazzurri e la questione ferie si pone anche per loro". E il tutto andrà a intaccare, nel bene o nel male, anche il mercato estivo. "Con un inizio anticipato della stagione, le rose dovranno essere adeguate, magari ritardando (o annullando) più di una cessione. E ciò andrebbe in controtendenza con la spending review che i club hanno in animo d’attuare in estate per proseguire una doverosa politica di risanamento. Perdendo le risorse della Champions League - spiega la rosea - l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha già previsto una decurtazione del 20 per cento degli stipendi, mentre il presidente nerazzurro Erick Thohir ha dato mandato a Fassone e Ausilio di far dimagrire il monte-stipendi sotto i 90 milioni. E l’addio imminente agli 8 nerazzurri in scadenza di contratto è l’avvisaglia di questa strategia di rinnovamento. Quindi le due milanesi si stanno attrezzando per la nuova stagione, privilegiando il conto economico".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 09 aprile 2014 alle 11:27 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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