Anche l’edizione odierna del Corriere della Sera analizza la brutta serata dell’Inter a Parma con un titolo emblematico: “Inter horror, resuscitato il Parma”. Questa l’analisi di Fabio Monti: "Niente rigori, niente gol su azione, niente Inter. E terza sconfitta in campionato in dieci partite, dopo Cagliari e Fiorentina. I sei punti contro Cesena e Sampdoria sono già un ricordo; per la settima volta in 48 partite della gestione Mazzarri è stato fallito l’obiettivo dei tre successi consecutivi in campionato. [...] L’Inter è riuscita nell’impresa di non segnare nemmeno un gol contro la peggiore difesa del campionato (21 gol presi) e non ha perso tempo ad andare in svantaggio, giusto per chiarire subito che sarebbe stata una serata di calcio orribile. Dopo 4’55”, Rispoli ha messo in mezzo da destra un pallone che nessuno degli interisti presenti in area forse per caso ha ritenuto di dover colpire: è arrivato De Ceglie che in spaccata ha corretto in rete. Nei 43’ prima del tè di metà partita, l’Inter ha chiarito di non avere nemmeno una vaga idea di come avrebbe potuto fare gol, a parte un cross di Dodò per la testa di Obi, con respinta di Lucarelli".

 E ancora: "A una quantità impressionante di errori, accompagnata da una manovra involuta e senza sbocchi, nonostante un possesso palla spropositato (78% dopo 25’), gli interisti hanno aggiunto una totale mancanza di profondità nel gioco offensivo: Palacio, stanco e fuori condizione, ha cercato di rendersi utile a centrocampo e anche Icardi spesso è retrocesso, con il risultato che in mezzo all’area non c’era mai nessuno. 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 02 novembre 2014 alle 09:52 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Redazione FcInterNews.it
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