Che Mazzarri non fosse l’allenatore preferito di Thohir non è certo una novità. Ma il magnate indonesiano è anche un uomo molto pratico e, dovendo sistemare i conti della società, non ha mai trascurato il fatto che il tecnico di San Vincenzo è vincolato fino al 2015 e che il suo contratto prevede pure un aumento dell’ingaggio: passerà da 3,4 a 3,8 milioni di euro netti. Ebbene, avendo già a libro paga Stramaccioni, l’idea prevalente era proprio quella di proseguire assieme. Magari allungando pure il contratto, davanti ad una piena condivisione del progetto. Tanto più che, dopo il Triplete, a pagare per le annate negative è sempre stato l’allenatore (Benitez, Gasperini, Ranieri, Stramaccioni...), senza che poi ci sia stata un’inversione di rotta. Di qui la scelta di un approccio diverso, con responsabilità distribuite pure tra giocatori, staff e dirigenti. Ora, però, scenari e prospettive potrebbero cambiare (pare che anchi chi lo ha scelto cominci ad avere dei dubbi), con i nomi dei potenziali sostituti di Mazzarri che hanno ripreso a circolare con sempre maggiore insistenza.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 02 aprile 2014 alle 11:45 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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