In occasione della consegna del Premio Harris Fellow, ricevuto insieme alla moglie Paula dal Rotary Baradello  nella nuova sede della tv locale Espansione Tv e del Corriere di Como, in quanto "atleta dalla prestigiosa attività professionale, sempre impegnato nel sostegno a bambini socialmente disagiati e diversamente abili di un’area povera dell’Argentina", Javier Zanetti ha ribadito il suo amore per la città lariana, e per la sua gente: "Qui a Como mi sento a casa - ha detto il capitano nerazzurro - visto che abito sul Lario da 17 anni e io e mia moglie siamo innamorati di questa città che ci ha adottato. I comaschi ci hanno aiutato ad ambientarci in un Paese completamente diverso dall’Argentina. La gente è molto disponibile ed è una cosa che apprezziamo moltissimo".

Gli fa eco la bella consorte: "Como rimane un luogo dove possiamo camminare tranquillamente - spiega Paula Zanetti - Apprezziamo la discrezione e il rispetto della sua gente (doti dei comaschi, queste, che piacevano anche a José Mourinho). E comunque a me questa zona piace sempre: in ogni stagione riesco a trovare qualcosa di bello". "Qui posso vivere tranquillo - ribadisce Zanetti - sto bene e mi godo il lago, che per me e la mia famiglia è una cosa stupenda. E penso che starò a Como anche quando avrò terminato la mia carriera di calciatore, visto che conto di continuare a lavorare con l’Inter. Penso che un posto migliore non ci sia". Comasco è anche Gianluca Zambrotta, difensore del Milan, protagonista di un gesto d'amore per la sua città col ripristino del lungolago: "Conosco Gianluca e l’amore che ha per la sua terra: ho apprezzato il suo gesto. E se ci fosse una possibilità, anche io sarei ben disposto a dare una mano a Como".

Sezione: News / Data: Gio 17 novembre 2011 alle 14:55 / Fonte: Corriere di Como
Autore: Christian Liotta
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