Sconcerti: "Inter, preoccupa ancora il centrocampo"

Dagli studi di '90° Minuto', Mario Sconcerti offre il suo punto di vista sul campionato italiano dopo le prime quattro giornate: "Sembra un campionato come al solito, dove vincono le migliori. Però sta succedendo qualcosa di storico, perché tre squadre imbattute alla quarta giornata sono un'eccezione, è accaduto solo nel 1961. Juve, Inter e Napoli hanno fatto 10 punti e 13 gol in più rispetto allo scorso anno. Delle prime otto, sei sono imbattute: l'anno scorso c'era solo il Napoli".

A proposito dei nerazzurri, Sconcerti aggiunge: "Vincere è tutto, il discorso del giocare bene è relativo. Mi sembra però che l'Inter però non abbia ancora risolto il problema della definizione dei ruoli a centrocampo. La prova di Mauro Icardi? Me la spiego con le sue caratteristiche da centravanti realizzatore che partecipatore, ma anche con le difficoltà del centrocampo a costruire. Se l'Inter trova il miglioramento nei tre di centrocampo, visto che Matias Vecino è già riserva e Roberto Gagliardini è ridimensionato, fa il salto ulteriore. In questo momento la forza dell'Inter sono gli individui, ma sono preoccupato dal grigiore del centrocampo: ci sono sempre gli stessi equivoci".