Partita a dir poco agevole per l'arbitro Brighi di Cesena, che non si è trovato ad affrontare situazioni particolarmente complicate durante Inter-Livorno. Buona la gestione del gioco ed equilibrata la distribuzione dei cartellini, anche se qualche giocatore si è lamentato per una tendenza all'arbitraggio all'inglese, molto permissiva. Due gli episodi da ricordare: al 26', quando su un destro da dentro l'area di Danilevicius, Cordoba si immola (colpito al basso ventre) e cadendo tocca con il braccio, accendendo le proteste dei livornesi. Un tocco assolutamente involontario, da non prendere neanche in considerazione. Il secondo episodio è il gol del vantaggio nerazzurro, firmato da Eto'o su assist di Thiago Motta. Sulla traiettoria del passaggio c'è Quaresma, in fuorigioco, ma intelligentemente il portoghese si estranea dal gioco e lascia sfilare per il camerunense, che arriva da dietro ed è quindi in posizione regolare.

Sezione: News / Data: Gio 25 marzo 2010 alle 09:58
Autore: Fabio Costantino
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