Paganin: "Inter-Juve, distanza soprattutto mentale"

Massimo Paganin, ex giocatore dell'Inter e oggi commentatore tv, parla ai microfoni di TMW Radio del momento difficile della squadra nerazzurra: "Credo che nelle ultime tre giornate all'Inter sia mancato qualcosa a livello d'intensità. Dopo il pari col Torino, la sconfitta con la Samp si è arrivati alla partita di ieri con un primo tempo inspiegabile. Poi era ovvio che l'Inter riuscisse a schiacciare il Crotone nella sua metà campo, ma la squadra di Davide Nicola ha fatto il possibile per evitare di subire e portare a casa il risultato. Non credo che le colpe siano solo della squadra o solo di Stefano Pioli. Ci si aspettava che l'Inter potesse fare cose importanti vista la risalita sotto la guida dell'attuale tecnico anche se nelle 18 gare con Pioli in panchina Juve, Roma e Napoli hanno fatto meglio in termini di punti. Ci si aspettava che in tre gare non proibitive si potesse fare qualcosa di meglio soprattutto a livello mentale. Il progetto resta importante e mira a tornare al vertice e queste gare hanno mostrato che la distanza dalla Juventus e dalle altre permane soprattutto a livello di continuità e tenuta mentale, manca quella resilienza che ti permette di ottenere risultati su lungo termine”.