Leonardo ritrova la parola. L'ormai ex direttore sportivo del Paris Saint-Germain, accostato a più riprese all'Inter come possibile uomo di fiducia di Erick Thohir, è tornato a parlare per la prima volta della sua squalifica in un'intervista rilasciata ai microfoni de Le Parisien, spiegando i motivi che lo hanno portato a prendere una decisione così estrema e sofferta:

"Era impossibile per me riuscire a fare il mio lavoro a Parigi - ha esordito - a causa della squalifica, che trovo molto ingiusta (Leonardo è stato squalificato per aver spintonato l'arbitro Alexandre Castro dopo il match con il Valenciennes terminato 1-1, ndr). Io sono stato il primo responsabile del progetto, ero molto coinvolto, ma con questa situazione non potevo dare il mio contributo. Il PSG è parte di me, è il mio club. Ho giocato qui da calciatore e ci sono tornato da dirigente, la mia storia è profondamente legata a questa squadra".

Sezione: News / Data: Lun 05 agosto 2013 alle 13:04
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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