La Juventus vince con l'Atalanta, l'Inter contro il Torino e continua la lotta a due tra le rivali di sempre per la vetta della classifica. Un 'uno contro uno' che si sta protraendo ben oltre il limite della sporadicità, dimostrazione tangibile di quanto la presenza dell'una e dell'altra (dell'Inter certamente più della Juve) non siano frutto di un caso. Tuttavia se Inter e Juventus corrono a velocità di scudetto, viaggiando su una media punti di 2,61 la prima e 2,69 l'altra, le squadra che occupano l'altra 'colonnina' della classifica non toccano lontanamente tali numeri, un dato che però risulta migliorare rispetto al recente passato. 

Nel suo editoriale del lunedì per il Corriere della Sera, Mario Sconcerti analizza un aspetto singolare che sta venendo fuori in questa prima parte di campionato: "L’anomalia è che nella seconda metà della classifica si stanno facendo molti più punti, oggi  siamo a 24 con due partite ancora da giocare. Queste undici squadre stanno facendo un campionato tutto loro e tolgono niente alle prime: solo due punti alla Juve e uno all'Inter. Cosa dimostra questo? Che ci sono più campionati in uno e che poche volte le squadre di altre fasce incidono sullo scudetto. 

Sconcerti prosegue così: "Si ricorda solo un caso di scudetto con una rimonta di oltre 8 punti dopo la tredicesima giornata. Fu l’anno della grande falsa partenza della Juve, quattro stagioni fa. Erano sempre Inter e Juventus, soltanto mescolate in modo diverso".

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Sezione: News / Data: Dom 24 novembre 2019 alle 23:38
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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