Non sembra avere raccolto consensi unanimi in quel di Londra, prima tappa del roadshow internazionale, il bond da 300 milioni di euro lanciato nei giorni scorsi da Inter Media and Communication per trovare fondi atti a rifinanziare il debito e le attività del club. Secondo quanto raccolto da Bloomberg, alcuni dei possibili investitori avrebbero espresso parecchi dubbi sull'effettiva opportunità di sostenere il progetto, sia per i rischi legati alla situazione del club sia per la struttura complessa del bond. L'interesse del 5% che si dice sia stato offerto da IMC e Goldman Sachs non sembra essere molto convincente per questi investors, che considerano la necessità di valutare tutti i termini della proposta. I dettagli dell'iniziativa non sono stati resi pubblici ma gli investitori parlano della presenza di elementi più simili a un finanziamento di un progetto legato a flussi di cassa specifici per il rimborso. Anche la situazione del calcio italiano intesa come industria viene inserita tra i fattori di rischio, oltre alle prospettive di medio-lungo termine del club.

L'Inter in questo momento non ha un rating specifico, anche se si suppone che Standard & Poor's Global Ratings possa dare una valutazione BB- (Area di non-investimento, speculativo), secondo i documenti di vendita delle obbligazioni. La transazione dovrebbe chiudersi nei prossimi giorni, ma gli investitori hanno affermato che l'approvazione dei rating potrebbe ritardare il pricing fino a venerdì. I rappresentanti dell'Inter e di Goldman Sachs non hanno risposto alle richieste di commento.

Sezione: News / Data: Mer 13 dicembre 2017 alle 13:18
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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