Non è una novità sostenere che l'Inter dovrà prepararsi a sessioni di mercato con budget davvero risicato, sull'altare dell'autofinanziamento. È una situazione che riguarda praticamente tutte le squadre italiane, anche se non tutte avranno il dovere di mantenersi competitive per provare a vincere lo scudetto.

Skriniar

Oggi il problema principale riguarda il destino di Milan Skriniar, che al momento non ha voluto rinnovare il contratto con i nerazzurri e potrebbe seriamente trasferirsi a Parigi a fine stagione, se non addirittura questo mese. E in questo contesto viene in mente quanto accaduto la scorsa estate, quando dopo aver perso Gleison Bremer la dirigenza ha bloccato la cessione, già preventivata, dello slovacco al PSG. Senza tuttavia avere la garanzia del suo rinnovo, leggerezza che oggi potrebbe essere pagata a carissimo prezzo. Usando una metafora, è come se per Skriniar i nerazzurri avessero giocato al casinò con una slot come Book of Ra, dove è possibile uscire vincitori solo provando a osare. Ma che, altra faccia della medaglia, può portare anche a una sconfitta.

E non è neanche il primo caso, visto che già la scorsa estate la dirigenza ha scommesso forte sul ritorno di Romelu Lukaku, rinunciando definitivamente all'ingaggio del promesso sposo Paulo Dybala. Ad oggi, la slot non ha portato i risultati sperati e il coraggio non ha pagato, almeno sul fronte del belga, spesso infortunato. Ma dopotutto, è anche ovvio che con poco budget per il mercato anche una dirigenza esperta e di alto livello come quella dell'Inter debba prendersi dei rischi e sperare che escano le combinazioni vincenti.

Sezione: News / Data: Dom 22 gennaio 2023 alle 02:30
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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