Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan ed ex centravanti nerazzurro, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di ESPN. Lo svedese si è soffermato a parlare anche della lotta scudetto e del momento di forma dei rossoneri.

"La squadra sta lavorando duramente, stiamo facendo grandi sacrifici per arrivare ai nostri obiettivi - le sue parole -. La squadra è ancora giovane, ma sta crescendo e facendo sempre più esperienza. Siamo in vetta alla classifica, dobbiamo restare concentrati su quello che dobbiamo fare e fare del nostro meglio. Nel calcio da una settimana all'altra possono cambiare tante cose".

Ibra ha parlato anche del suo futuro. "Sono vicino alla linea di porta. Sono un po’ impaurito: se mi dovessi fermare, cosa faccio? Quale sarebbe il prossimo capitolo? Conosco le varie possibilità, potrei fare molte cose, ma l’adrenalina che ho ora sul campo non so se potrei trovarla altrove. Sto provando a posporre la linea della porta, giocando e segnando gol. Ovviamente per continuare a giocare devo stare bene fisicamente, devo essere in grado di farlo, devo potermi divertire giocando. Non ha senso giocare se soffri troppo, è meglio essere realisti e dire a te stesso: ‘È abbastanza’. E cominci un nuovo capitolo. Ma se sei concentrato su questo non sei concentrato sul resto. Nella mia testa non c’è questo. Se pensassi al mio ritiro, non sarei capace di aiutare i miei compagni e me stesso in fare ciò che vorrei. I calciatori seguono lo stesso programma ogni giorno. E io l’ho fatto per 25 anni. Sei come un soldato. Io sono vicino a questa linea, ma non ancora”.

Sezione: News / Data: Mer 04 maggio 2022 alle 13:39
Autore: Raffaele Caruso
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