“Un soggetto dalla personalità bifronte, con un unico scopo: fare soldi”. Così viene descritto Daniele Ciardi, magazziniere del Santarcangelo calcio, nell’ordinanza d’arresto firmata dal sostituto procuratore della repubblica del Tribunale di Catanzaro, relativa all’indagine 'Dirty Soccer', che ha sconvolto il mondo della Lega Pro e della serie D. Ciardi, soprannominato 'il bomber', è stato identificato come il vero burattinaio dello spogliatoio, capace di alterare, con l’aiuto dei “miei ragazzi”, i risultati di quattro gare.

Durissimo colpo per il club romagnolo, considerando che Ciardi era ritenuto un punto di riferimento per la società, al punto da essere investito di diverse responsabilità, come ad esempio quella di fare da mentore al suo arrivo in Italia di Gaston Camara, il ragazzo guineano che proprio dal Santarcangelo è approdato all'Inter.  

Sezione: News / Data: Gio 21 maggio 2015 alle 14:58 / Fonte: Corriere Romagna
Autore: Redazione FcInterNews.it
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