Intervenuto negli studi di Sportitalia, l'ex designatore arbitrale Paolo Casarin ha aperto, con delle condizioni, all'impiego della tecnologia nel calcio: "Questo calcio ha troppi interessi e ha bisogno di supporti, ha bisogno di novità. Io sono per il rinnovamento, ma sui termini andrei cauto. La tecnologia serve, ma la moviola non dovrà servire per spiegare se una spinta dovrà essere giudicata fallosa.  In una partita di calcio ci sono circa 100 interventi per un arbitro, ci sono almeno 100 casi e dobbiamo cominciare a togliere gli errori macroscopici, cioè gli errori relativi ai gol/no gol e interventi in area e fuori l'area di rigore. Sulla moviola per le spinte ci andrei molto più cauto

Sezione: News / Data: Sab 18 ottobre 2014 alle 09:52
Autore: Redazione FcInterNews.it
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