Ospite del convegno 'Kalle Rummenigge: voce del verbo vincere' al Festival dello Sport di Trento, Beppe Bergomi rispedisce al mittente la domanda di Beppe Severgnini che gli ha chiesto se Perisic può diventare come Kalle: "Altra domanda? - dice ridendo lo Zio -. Non può diventare come lui, assolutamente. Rummenigge è rimasto nel cuore dei tifosi pur avendo giocato solo tre anni in nerazzurro perché, oltre all'aspetto tecnico-tattico, si è fatto apprezzare a livello umano. E' arrivato, da giocatore plurititolato, con una semplicità disarmante: questo suo lato ha fatto sì che gli volessero tutti bene".

Bergomi, poi, ricorda la finale mondiale dell'82 in cui, da 18enne, fu chiamato a marcare proprio Rummenigge: "Bearzot me lo disse il giorno della gara. E' vero che feci una grande partita, ma è anche vero che Kalle non era al 100%: aveva avuto delle problematiche, pur avendo trascinato la Germania nella semifinale con la Francia". 

Sezione: News / Data: Gio 10 ottobre 2019 alle 15:34
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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