L’arbitro Giovanni Ayroldi, intervistato da Tutto Mercato Web a margine del premio Viareggio Sport 2025, ha fatto un bilancio di questa prima parte di stagione dal punto di vista dei direttori di gara: "Al nostro interno c’è tranquillità totale, abbiamo a capo Gianluca Rocchi che è nostro amico prima che designatore. Seguiamo le sue direttive, cerchiamo di fare del nostro meglio: al netto di qualche errore, he è abbastanza fisiologico perché siamo esseri umani anche noi, il nostro ambiente è tranquillissimo e ce la mettiamo tutta per prepararci al massimo”. 

È cambiata anche la comunicazione. Come vivete l’appuntamento con Open Var? È capitato che a qualche dirigente non sia bastata la spiegazione?
“Siamo gli unici che ammettono gli errori pubblicamente. È difficile sentire un dirigente o un allenatore che dica di aver sbagliato mercato o formazione: Open Var ci sta facendo conoscere ancora di più, siamo trasparenti e lo comunichiamo anche all’esterno. Sentire gli audio fa un certo effetto, però la trasparenza credo sia la cosa migliore”. 

Come vengono vissute dall’arbitro le innovazioni di questa stagione, come la refcam o l’announcement? A volte non si sentiva benissimo…
“Siamo aperti a qualsiasi tipo di tecnologia, l’abbiamo dimostrato. A volte non si è sentito, ma non per colpa nostra. Forse ci metteranno un bottone per aprire la comunicazione, ma penso comunque sia una cosa giusta: esiste anche in altri sport. È giusto spiegare la decisione, è utile a tutti". 

Sezione: News / Data: Mer 19 novembre 2025 alle 16:27
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print