Ventura vuole sostegno per il suo Bari

E' un Giampiero Ventura abbastanza critico quello che si presenta alla conferenza stampa della vigilia di Inter-Bari. Il neo tecnico biancorosso, infatti, rivolge una pacata ma ferma osservazione all'ambiente che circonda la squadra, che sembra disinteressato al campionato rivolgendo l'attenzione su altre faccende: ''Sono arrivato qui a Bari con tanto entusiasmo, ma ho trovato una società in vendita, una società che vuole comprare, mi sono ritrovato a gestire una situazione che non mi aspettavo. I giornali che ho letto questa settimana parlano di Tim Barton, di Almiron, di chi potrebbe arrivare, e non di chi va a giocare a Milano, di quelli che hanno portato il Bari in serie A, delle difficoltà dei ragazzi dell'88, che saranno lo zoccolo duro del Bari del futuro. Questi ragazzi vanno aiutati. La squadra da sola non ce la fa, tutti insieme sì. E' un gesto d'affetto e d'amore nei confronti della città''.

Ventura parla poi dell'impegno di domani: "Se andiamo a San Siro con la convinzione che si va per vincere allora forse si può ottenere qualcosa di buono. Dobbiamo capire e di intuire quando poter diventare importanti. Prendiamo l'esempio del Cagliari che nella passata stagione perse le prime cinque partite e poi ha 'rischiato' di andare in Europa''.