L'Atalanta è campione d'Italia Primavera per la gioia del suo tecnico, Massimo Brambilla, che spiega le sue emozioni ai giornalisti presenti nella sala conferenze dello stadio Tardini. 

Complimenti per la stagione, sono finiti gli aggettvi per descrivere la sua squadra... Lei ne ha altri?
"Li ho finiti anche io, abbiamo dominato il campionato. Anzi, anche l'anno scorso abbiamo vinto il campionato, poi nelle gare secche c'è sempre la variabile episodio. Quest'anno ha vinto la squadra più forte". 

In quale momento l'Atalanta ha vinto stasera?
"Abbiamo regalato la prima mezzora, siamo scesi in campo troppo tesi. Poi ci siamo sciolti, ci siamo tranquillizzati, anche se l'Inter è sempre squadra forte. Siamo stati bravi a non innervosirci contro una avversario che l'ha preparata bene".  

Due anni fa perse una finale similie contro l'Inter: è una rivincita?
"A livello giovanile non esistono rivincite, però per i 2000 sono contento perché se lo meritavano. Non è una rivincita, anche perché poi con l'Inter ci si ritrova sempre".

Kulusevski può fare il salto?
"Dejan ha avuto una crescita esponenziale. Ha grande qualità, fisicità e resistenza, inoltre è cresciuto dal punto di vista mentale. Non so se può andare in prima squadra, secondo me è pronto per giocare con i grandi". 

Un pensiero sull'Under 21.
"Il livello del calcio giovanile è cresciuto, l'Under 21 ha una squadra forte, è una delle favorite dell'Europeo che si gicoa in casa. Faccio un grande in bocca al lupo a Gigi Di Biagioa affinché la squadra possa riportare a casa questo trofeo". 

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Sezione: L'avversario / Data: Ven 14 giugno 2019 alle 23:43 / Fonte: dall'inviato allo stadio Tardini
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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