Moratti: "Sneijder è uno dei nostri, lui è libero di decidere. Si può risolvere"

Dopo una mattinata di perplessità sul futuro di Wesley Sneijder, è arrivato in sede Massimo Moratti, che intervistato dai giornalisti presenti sul posto ha risposto con diplomazia alle domande sulla delicata questione: "Credo sia una situazione molto mediatica, si cerca di capire se ci si può mettere d'accordo su altre basi, altrimenti si va avanti, l'importante è che stia bene. Ho sentito chi era all'incontro, mi sembrava abbastanza soddisfatto. Ora sta a Sneijder rispondere, lui è uno dei nostri. Sono cose che si possono risolvere. Ho letto che eravamo offesi dal suo comportamento, ma credo proprio di no, almeno personalmente. Ognuno ha la libertà di scegliere".

Ma domenica ci sarà contro il Napoli? "Sneijder è convocabile - continua Moratti -, col Napoli giocherà se sta bene ed è in forma, non solo perché si chiama Wesley Sneijder. Il suo volto arrabbiato dopo l'incontro di stamattina? Che psicologia! Anch'io quando vi vedo ho la stessa faccia, poi magari non è vero (ride, ndr)". Insomma, il presidente nerazzurro resta cauto sull'argomento Sneijder, mantenendo ottimismo e non precludendo nulla. Non rimane che attende il punto di vista della controparte, vale a dire le notizie che l'olandese ha annunciato per questo pomeriggio.