Massimo Moratti, sulle colonne de Il Corriere dello Sport, ha risposto in maniera, come sempre, garbata ma anche ironica, alla richiesta di Marco Borriello, ovvero quella di volere Mario Balotelli al Milan. Il patron nerazzurro ha detto che "SuperMario è come Corso; anche Pelè lo voleva. Si tratta perciò di un complimento per il rossonero”. Balotelli come Corso quindi; entrambi con lo stesso nome, entrambi con la stessa classe, entrambi amati dal proprio presidente. Non è un caso che Mariolino, ogni anno messo sul mercato da Herrera, che non vedeva l’ora di farlo fuori, alla fine rimaneva all’Inter. Il tutto per volere di Moratti padre che, non voleva privarsene; stessa identica cosa per il numero 45 dell’Inter, ritenuto la stella dei nerazzurri dal presidente, con buona pace del Milan e di Mancini che lo vuole al City. Mario è e resterà un giocatore dell’Inter.

L’Inter vuole fissare l’incontro con i fratelli Balotelli per blindare Mario, che ha un contratto fino al giugno 2015; il rinnovo sarà perciò di due anni e l’ingaggio arriverebbe a 2,5 milioni di euro l’anno. Non c’è tra le due parti fretta dell’incontro, in quanto a breve si giocherà la gara con il Chelsea e nessuna distrazione è concessa. Questa stagione infatti è quella della consacrazione per Mario, che ha trovato continuità e potrebbe addirittura concludersi con l’esordio in nazionale maggiore al Mondiale di Sudafrica. La scadenza del contratto è comunque lontana, ma se Mario viene paragonato a Pato che, nell’ultimo anno di contratto, guadagnerà 4 milioni, l'ingaggio della punta nerazzurra andrà necessariamente ad aumentare.

In ogni caso non è da escludere che quando si arriverà a trattare il rinnovo, a farlo potrebbe essere Moratti in persona, in modo tale da evitare i rischi e i fraintendimenti di due anni fa. Proprio come faceva il padre Angelo Moratti, quando Herrera voleva Corso fuori dall’Inter, ma puntualmente il patron nerazzurro non ‘riusciva’ a venderlo. D’altronde Mariolino lasciò l’Inter a 32 anni, nel ’73, quando la proprietà nerazzurra passò da Moratti Sr. a Ivanoe Fraizzoli. Segno chiaro che la permanenza del Mario di oggi all’Inter è legata a doppio filo a quella di Massimo Moratti.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 06 marzo 2010 alle 10:11 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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