L'utopia è diventata sogno, far diventare il sogno realtà è difficilissimo, ma nulla è impossibile. L'idea Lionel Messi stuzzica sempre di più l'ambiente Inter, seppur consapevoli tutti degli enormi ostacoli in termini economici per un'eventuale trattativa che per ora resta soltanto immaginaria. Le parole del presidente Massimo Moratti fanno capire che, però, la volontà di sondare il terreno c'è. Ma da cosa è determinato questo improvviso cambiamento di rotta sulla situazione dell'argentino, che prima sembrava blindatissimo e ora è su tutte le prime pagine? La verità viene fuori da tutti i quotidiani spagnoli di oggi, che toccano proprio il tasto dolente di casa Barcellona, cioé la gestione finanziaria. Il club blaugrana è in crisi assoluta, e riporta un debito pari a 430 milioni di euro, con soli 70 milioni andati in fumo nell'ultima stagione. I dati evidenziati da Marca e Sport sono gravissimi, e il presidente Sandro Rosell si trova alle prese con una situazione non facilissima da gestire. Proprio nelle ultime ore, il numero uno del club del Nou Camp ha reso noto il clamoroso buco economico, facendo però trasparire fiducia: "Sappiamo su che strada muoverci per risolvere questi problemi, siamo fiduciosi al massimo", sono le sue parole.

Per pagare gli stipendi, però, il Barcellona, uno dei primissimi club al mondo, dovrà affidarsi alle banche, come conferma lo stesso Rosell: "Torneremo presto in attivo economico, però per adesso abbiamo un accordo con una banca che ci fornirà i soldi necessari per il pagamento degli stipendi". Frasi che fanno capire la reale crisi barcelonista, una situazione che a Messi non piace affatto. Un modo molto semplice per ripianare tutto sarebbe vendere la Pulga, una mossa drastica che però potrebbe essere determinata non solo dal fattore economico, ma anche dal fatto che Pep Guardiola non pare abbia intenzione di rinnovare il suo contratto in scadenza a giugno se si continuasse su questa strada economicamente parlando, dunque il suo addio potrebbe condizionare anche Messi stesso, sempre più innamorato di Milano e consapevole del fatto che si troverebbe non solo una tifoseria ed una città, ma un intero paese ai suoi piedi se decidesse di sbarcare in Italia.

Adesso comunque queste sono tutte supposizioni riprese da tutti i quotidiani spagnoli, ma difficilmente qualcosa dovrebbe muoversi. Ripetiamo, trasformare il sogno in realtà è tutt'altro che semplice. Moratti stesso lo ha fatto capire, però ci sarà la solita attenzione a questa situazione come con tanti altri campioni eccellenti, con una piccola differenza: se Messi dovesse andar via da Barcellona per davvero, allora l'Inter sarebbe in primissima fila. Magari tra qualche anno, chissà...

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 16 ottobre 2010 alle 21:00
Autore: Fabrizio Romano
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