L'addio di D'Ambrosio: "L'Inter è famiglia, avrei voluto terminare qui. Un viaggio d'amore, Milano siamo noi"

"Avrei voluto terminare la mia carriera nella squadra che tifo da sempre (ora lo posso dire..) ma ciò non è stato possibile, peccato! Inter per me significa famiglia". Inizia così la lunga e commovente lettera di saluti di Danilo D'Ambrosio, ad un giorno dalla scadenza del suo contratto con la Beneamata. Parentesi professionale che, iniziata nel lontano 2014, ha preso - come spiega lo stesso giocatore - una piega decisamente più colorata. Colorata dai colori di una famiglia, "come quella che io e mia moglie abbiamo scelto e desiderato di creare proprio qui, nel posto in cui siamo cresciuti,amando questa maglia e vivendone gioie e dolori - continua l'ex Torino -. Famiglia come quella composta da tutti i membri dell’Inter con cui giorno dopo giorno abbiamo lavorato per portare l’Inter dove merita e sono certo che continueranno in questa direzione! È stato un viaggio di amore, passione, dedizione, coraggio e umiltà. Sempre e solo per il bene dell’Inter! Un viaggio tanto emozionante per me e la mia famiglia e sono certo che sarà un pezzo della nostra vita che ci porteremo per sempre nel nostro cuore. Grazie a chi mi ha sempre supportato ed apprezzato,a chi ha cambiato idea e a chi no... perché tutti avete contribuito alla mia crescita professionale e reso un uomo equilibrato nelle valutazioni. 'Milano siamo solo noi... e so soltanto che allo stadio un giorno ci porterò mio figlio e a lui racconterò …'. Vi abbraccio forte, Danilo".