Intervistato dal Corriere del Veneto, Michel Kreek, assistente di Frank De Boer all'Inter, parla così della nuova avventura italiana lui che è un ex Padova: "E' un onore essere assistant coach di Frank - spiega -. Ho accettato con entusiasmo la sua chiamata ed è un piacere per me potergli dare una mano, è un amico vero. Abbiamo iniziato la carriera di allenatore assieme, abbiamo vinto una Coppa Uefa assieme, lui è un grande uomo e un grande tecnico e adesso c’è questa esperienza che faremo assieme. Mi auguro che duri il più a lungo possibile, sono concentrato e felice di essere tornato in Italia, perché sono sempre stato benissimo. Padova, poi, mi è rimasta nel cuore". 

E non mancano i riferimenti col passato padovano per l'olandese, visto che all'Inter ha ritrovato Giovanni Gardini (ex segretario di quel Padova) e Adriano Bonaiuti (ex numero uno), senza dimenticare Ivone De Franceschi, altro ex biancoscudato. "E'’ stato bello ritrovare tante facce amiche - ammette Kreek -. Con Adriano abbiamo mantenuto i contatti nel corso degli anni. Niente di così speciale, ma siamo rimasti in ottimi rapporti e adesso lavoreremo di nuovo assieme (Bonaiuti è il preparatore personale di Handanovic, ndr). Ho ritrovato con piacere anche Gardini, mentre so che De Franceschi a Padova è stato un giocatore importante, ma non ho ancora avuto il piacere di conoscerlo. Non è stata una decisione difficile da prendere venire all’Inter: quando Frank me l’ha chiesto gli ho detto subito di sì. Questa è una grande società, un club speciale. Sono concentrato e carico, in questi giorni sto dando una mano a De Boer soprattutto con l’italiano, perché non lo conosce ancora bene e c’è bisogno di parlare tanto coi giocatori". 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 agosto 2016 alle 13:24 / Fonte: Padovacalcio.it
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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