Ormai il suo arrivo all'Inter è cosa fatta, come vi abbiamo annunciato prontamente nella serata di ieri, ma non tutti sanno chi è realmente Manuel Fernandes, centrocampista portoghese che prenderà nello scacchiere di Mourinho il posto lasciato libero da Patrick Vieira, partito alla volta del Manchester City. In verità, Fernandes è un giocatore totalmente diverso dal francese ex Juventus: la sua principale qualità è il dinamismo, che fa di lui un furetto dotato anche di qualità eccezionale e di un dribbling notevole. Grandissima propensione nel rincorrere l'avversario, Fernandes viene individuato come uno dei centrocampisti più completi del panorama internazionale: la sua visione di gioco è ottimale, il ragazzo rappresenta uno dei grandi talenti del calcio portoghese degli ultimi anni insieme a Nani del Manchester United.

Nativo di Lisbona, classe 1986 (6 febbraio, quindi a breve 24enne), Manuel ha iniziato la sua carriera nel Benfica, quando nel 2004-2005 ha totalizzato 67 presenze condite da tre reti. Poi, il passaggio al Portsmouth prima ed all'Everton poi, entrambi in prestito dalla società lusitana, così la Premier lo ospita fino al 2007 quando, dopo un bottino tra le due avventure di 19 presenze e due reti (entrambe con la maglia dell'Everton), sbarca al Valencia, un club di portata internazionale che decide di scommettere su di lui. Nela stagione 07/08, Fernandes totalizza ben 36 presenze con due reti all'attivo, fino a quando torna ancora all'Everton in prestito a gennaio. Rientrato alla base spagnola, dal settembre 2008 ad oggi ha totalizzato 37 presenze con tre gol ad impreziosire i numeri. Ora, il 2010 parte con l'avventura all'Inter, un grandissimo club che si appresta a prenderlo in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni: una cifra abbordabile, viste le grandi qualità del giocatore che però dovrà confermarle sul campo.

Insomma, un vero e proprio campioncino in erba è in arrivo: i tifosi interisti già sono carichi, e chissà quanta delusione per Cristian Ledesma...

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 29 gennaio 2010 alle 18:52
Autore: Fabrizio Romano
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