Ha già stupito tutti. Ricky Alvarez è entrato prepotentemente nel pianeta nerazzurro. Il suo sinistro potente e liftato allo stesso tempo ha già fatto innamorare i tifosi e Gian Piero Gasperini che ne ha subito tessuto le lodi, affermando che è un talento incredibile. Ora Ricky deve solo proseguire su questa strada, visto che ha il sostegno di tutti.

“Sono molto soddisfatto di avere la fiducia del presidente e del direttore. In più ho l’appoggio dei miei compagni, che mi hanno accolto bene. Spero di poter ricambiare. Ho incontrato il presidente una volta, il giorno del mio arrivo e mi ha fatto subito una bellissima impressione” Il paragone con Recoba: “Un grande giocatore ma sono in Italia per scrivere la mia storia”. Le vittorie nel Velez: “Vincere i campionati col Velez (Clausura 2009 e 2011) è stata le soddisfazione più grande della mia carriera”. L’Argentina fuori dalla Coppa America. Un dispiacere: “Un grande dispiacere perché eravamo convinti di poter vincere. Ora non si può tornare indietro e si deve pensare al Mondiale”. E il suo esordio in Nazionale: “Spero di esordire presto. Se farò bene all’Inter, posso giocare le mie possibilità in nazionale”. Gli argentini: “I migliori sono all’Inter. Li vedevo in televisione in Argentina, dove trasmettono partite di squadre di Serie A con tanti connazionali in rosa”. Samuel fa da chioccia: “Mi aiuta tantissimo. Mi dà spiegazioni e consigli. E’ molto importante per me”.

Veron l’ha incoronato: “Sentire certe parole da un giocatore importante fa sempre piacere. Voglio restare in Italia e imparare tanto”. Banega, stesso procuratore, e obiettivo nerazzurro: “Non lo conosco di persona, ma so che atleticamente è fortissimo, ha una tecnica notevole e un grande controllo di palla”. Maradona, l’idolo: “Il migliore della storia”. L’Inter la squadra ideale: “Si, lo è. Mi aiuterà molto nella mia crescita. Ruberò i segreti ai miei compagni”. La possibilità di essere titolare: “Cerco di adattarmi, al momento. Ora devo imparare a conoscere il campionato italiano. Spero di essere pronto subito, ma devo fare i giusti passi”.

Un’idea su Gasperini: “Gli piace molto la tattica. Vuole che la squadra riparta velocemente quando ha recuperato palla. La sua idea di calcio mi piace”. Le cose dell’Inter che gli piacciono: “L’organizzazione, il modo di lavorare e i compagni”. I traguardi: “Vincere tutto. Non si scelgono gli obiettivi”. In chiusura il sogno nel cassetto: “Vincere con l’Inter”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 20 luglio 2011 alle 08:57 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
vedi letture
Print