"Per noi è espulsione", chiarisce subito Gianluca Rocchi a Open VAR su DAZN durante l'analisi dell'undicesima giornata di Serie A a proposito dell'episodio che ha visto protagonista il calciatore del Napoli, Rasmus Hojlund, ammonito e non espulso per la reazione dopo trattenuta di Ferguson. "L'atteggiamento non va assolutamente bene - continua il designatore dei dirigenti di gioco -. È vero anche che Ferguson lo trattiene e la decisione giusta sarebbe stata espulsione per Hojlund e ammonizione per Ferguson - ha sentenziato prima di spiegarne le motivazioni -. In questo caso non bisogna andare a valutare l'intensità del colpo - ha continuato -, perché il giocatore non deve avere questo tipo di atteggiamento. Dobbiamo essere coerenti su questo. I gravi falli di gioco (in questo caso si trattava di condotta violenta, ndr) li stiamo punendo in maniera molto severa e i dati ci stanno dando ragione perché gli interventi duri diminuiscono. Questa tipologia di sanzioni serve a tutelare i giocatori".

Sulla reazione di Ferguson al colpo subito ha aggiunto:
"La cosa che non mi piace per niente, in questo caso, è però anche la reazione di Ferguson, perché inibisce il Var: tu ricevi un colpo sul costato e ti tocchi il viso. Negli ultimi anni l'idea di base è stata quella di tutelare i giocatori dai colpi in faccia, ma oggi questo tipo di norme nate per proteggere i calciatori vengono sfruttate per far ammonire un collega. In questo caso noi abbiamo commesso un errore (non espellere Hojlund, ndr), ma il Bologna ha ricevuto qualcosa in meno proprio a causa dell'atteggiamento di Ferguson".

Sezione: Focus / Data: Mar 11 novembre 2025 alle 19:29
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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