C'è un nuovo tema caldo di discussione a Palazzo Marino attorno alla vendita dello stadio di San Siro a Inter e Milan da parte del Comune di Milano: il rifacimento del tunnel Patroclo con un costo che si aggira sugli 80 milioni di euro. Una cifra che i club, spingendo sul fatto che si tratti di un'opera di interesse pubblico, contano di pagare scontando gli oneri dovuti al Comune. Lo scenario non piace al consigliere Enrico Fedrighini che, dopo un lungo studio dei documenti, ha sottolineato che "Il Tunnel Patroclo è un’opera pubblica perfettamente funzionante. Ho verificato bilanci, piani triennali delle opere, appalti manutentivi: non è mai stato disposto alcun intervento legato a problemi strutturali o esigenze di consolidamenti; il drenaggio è perfetto. Quando la città si allaga, il tunnel è asciutto. Quindi, se così fosse mancherebbero i presupposti per considerarla opera di interesse pubblico, e, al contrario, tutte le spese andrebbero a carico dei privati: "Sin dal 2020-2022, come si legge nei documenti delle società, era prevista la demolizione e rifacimento del tunnel come parte integrante del loro progetto. Può essere comprensibile la necessità, da parte dei privati, di intervenire su questa infrastruttura per trasformarla e modificarla in funzione del proprio intervento. Ma per quale motivo ora questa trasformazione deve ricadere sulle casse comunali?", si chiede ancora Federghini. Lo riporta il Corriere della Sera. 

Sezione: Focus / Data: Mar 11 novembre 2025 alle 11:45
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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