Andrea Pinamonti, nove gol e un assist in 25 presenze con l'Empoli in questa stagione, è l'ospite di 'Speciale calciomercato' su Sportitalia. Ecco le parole dell'Arciere di Cles: 

Da ragazzino della Primavera dell'Inter, ora sei diventato uomo in Serie A. 
"Sembra passata una vita da quando giocavo in quel campionato". 

Che scelta è stata l'Empoli?
"E' stata la miglior scelta che ho fatto negli ultimi anni, mi sto trovando bene, è una società dove si lavora al massimo. I risultati si stanno vedendo, e non solo a livello personale ma anche di squadra".

L'obiettivo è tornare all'Inter?
"Sicuramente l'Empoli deve essere un trampolino, ma io penso a finire bene questa stagione per poi puntare palcoscenici più importanti dalla prossima". 

Quale è il tuo obiettivo personale quest'anno?
"L'obiettivo rimane la doppia cifra, ci sono vicino. Una volta raggiunto, poi punterò al prossimo: magari a segnare 15 gol". 

Quando hai maturato la scelta di andare all'Empoli la scorsa estate? Avevi 2-3 proposte importanti...
"Ci ho messo un po' di tempo prima di scegliere l'Empoli, c'erano altre soluzioni da valutare, ma alla fine è stata quella migliore perché mister, direttore sportivo e presidente mi hanno voluto fortemente. Ho capito che era la piazza giusta per me; tornassi indietro, prenderei di nuovo questa decisione". 

Milan, Inter e Napoli, chi ha qualcosa di più in chiave scudetto?
"Quest'anno è uno dei campionati più equlibrati degli ultimi anni. Magari sarò di parte, ma dico che l'Inter è la più attrezzata per vincere; ciò non toglie che Milan e Napoli lotteranno fino alla fine per renderle la vita più difficile". 

L'Empoli non ha mai seriamente navigato nella zona retrocessione in questa stagione. 
"Per ora sono arrivati ottimi risultati, siamo riusciti a fare punti nelle prime giornate così da uscire subito da quella zona. Quando ci sei dentro, diventa più difficile: è una situazione che ho vissuto al Frosinone e al Genoa. Il problema è che non siamo ancora salvi, dobbiamo continuare a fare punti".

Andreazzoli ha detto che non sei uno da tripletta ma uno da 'gol garaniti'. 
"L'ho sentita anche io quella dichiarazione, mi fa piacere quando il mister dice certe cose. Ho fatto solo una doppietta tra i pro, a Salerno, ma la differenza la fai quando sei più costante". 

Chi sceglieresti di portare con te tra Bajrami e Viti nella tua prossima avventura?
"Mi metti in difficoltà perché stanno facendo benissimo entrambi. Se proprio ne devo sceglierne uno, egoisticamente dico Bajrami perché mi ha fatto tanti assist". 

Il Primavera 1 è formativo?
"E' l'inizio di tante carriere luminose, è un campionato formativo sotto tutti i punti di vista. Poi io ho avuto la fortuna di giocare in un Settore giovanile come quello interista ed essere allenato da Stefano Vecchi, uno con la mentalità da prima squadra che ci preparava al 'salto'". 

Meglio Pinamonti o Scamacca?
"Sono cose che dovete dire voi, ho un ottimo rapporto con Gianluca e non mi permetterei mai di dire chi è più forte". 

Sezione: Focus / Data: Lun 14 febbraio 2022 alle 23:25
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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