La rabbia per un arbitraggio che non gli è piaciuto non solo in occasione degli episodi chiave, ma soprattutto nella gestione dell’intero incontro non ha tolto lucidità a Walter Mazzarri quando domenica sera, dopo il 90', si è trovato di fronte i suoi giocatori nello spogliatoio. D’accordo, la squadra lo aveva fatto arrabbiare perché era partita 'imbambolata', aveva solo subito nelle battute iniziali del match e al triplice fischio aveva incassato 3 gol che hanno fatto salire a 7 il totale delle reti al passivo nelle ultime 3 gare, ma il tecnico di San Vincenzo non si è dimenticato della prestazione offerta dallo 0-1 fino all’inizio del recupero, quando Bellomo ha firmato il 3-3. "Dobbiamo ripartire da qui - ha detto - perché abbiamo giocato in dieci quasi tutto l’incontro e abbiamo sfiorato un’impresa. Con un uomo in meno e sotto nel punteggio, siamo stati bravi quasi fino alla fine".

Anche un po’ ingenui, ha aggiunto, perché una squadra matura non subisce il pareggio in quel modo, ma nel pensiero di Mazzarri, che poi è lo stesso dei dirigenti e dei giocatori (Cambiasso nel tunnel ha parlato a lungo con Doveri), va considerato anche l’arbitraggio e quel rigore, con espulsione di Handanovic, che proprio non è andato giù a nessuno.

Sezione: Focus / Data: Mar 22 ottobre 2013 alle 08:28 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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