Giornata di vigilia ieri ad Appiano Gentile e il filo conduttore è stato uno: "Così non basta". L'Inter non può più commettere altri passi falsi in campionato, dopo essere ricaduta a Torino in errori e atteggiamenti che sembravano ormai alle spalle dopo un ottobre quasi perfetto. Due gli incontri ieri alla Pinetina: il primo tra la dirigenza e Inzaghi, il secondo tra il tecnico e la squadra. A tutti si chiede di dare di più. "I dirigenti hanno sottolineato a Inzaghi l’insoddisfazione per il rendimento in campionato, non all’altezza delle aspettative a differenza della Champions - racconta la Gazzetta dello Sport -. Due i concetti principali: nell’Inter non si vive di rendita, non può essere un risultato positivo ottenuto oppure un traguardo centrato ad ammorbidire l’approccio per la partita successiva. Altro punto toccato, già emerso con le parole dell’a.d. Beppe Marotta di due giorni fa: la differenza di rendimento tra casa e trasferta non è accettabile e alla cosa va trovato un rimedio velocemente, considerata la trasferta di domenica a Bergamo che preoccupa non poco, in termini di classifica. Inzaghi, da parte sua, ha assicurato che saranno apportati dei cambiamenti tecnico-tattici, così da garantire alla squadra maggiore solidità. Non si intende variazioni di modulo, giusto per capirsi. Ma sta a Inzaghi - ed è questo un altro passaggio caro ai dirigenti nerazzurri - trovare il modo di correggere la rotta impostata sul navigatore. Come peraltro già è riuscito a fare dopo le sconfitte con Udinese e Roma".

Oggi il Bologna sarà già un test probante e un'occasione per tornare in carreggiata e derubricare lo scivolone con la Juve a incidente di percorso. Prima del Derby d'Italia, infatti, l'Inter era tornata a viaggiare con consapevolezza anche in campionato, oltre al cammino speciale in Champions. 

Per la squadra i "bonus sono finiti", insomma. E ieri Inzaghi ha chiesto un cambio di passo ai suoi su quattro punti: stop cali di concentrazione; attenzione maggiore alle marcature preventive; alzare il livello della cattiveria; riacquistare compattezza.

Sezione: Focus / Data: Mer 09 novembre 2022 alle 08:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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